D'Aversa: "Meglio nel secondo tempo che nel primo. Per Calaiò non sono arrivate richieste"

13.01.2018 18:17 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Francesco Delendati
D'Aversa: "Meglio nel secondo tempo che nel primo. Per Calaiò non sono arrivate richieste"
© foto di ParmaLive.com

Intervenuto nel post partita dell'amichevole Parma-Livorno, il tecnico crociato Roberto D'Aversa ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Diciamo che l’interpretazione del secondo tempo è stata migliore del primo. E' vero che c'era anche qualche giocatore in forma non ottimale, chiaro che avrei voluto concedere loro un po’ più di minutaggio, ma hanno bisogno di lavorare. L’analisi della partita dice che nel secondo tempo abbiamo interpretato meglio la gara grazie a una forma ottimale dei giocatori. Dispiace di aver preso gol, ma fa sempre piacere vincere".

Sembra che manchi un terzino sinistro:
"Parlare di mercato è inopportuno, la società sa come lavorare. Oggi non c'era neanche Gagliolo e ho voluto valutare Ramos, che poi è dovuto uscire per un infortunio ma nel primo tempo ha fatto abbastanza bene".

Calaiò è molto importante per questa squadra, temi di perderlo?
"Non sono assolutamente preoccupato, anche perché da quel che mi risulta al direttore sportivo non è arrivata alcuna richiesta concreta, poi io devo pensare al campo e lavoro sui giocatori che ho. Per il mercato ci pensa la proprietà che l’anno scorso mi ha dato ampie garanzie. Io devo pensare al campo e a migliorare la condizione di Calaiò, perchè a oggi se pensiamo alla partita di Cremona tra gli attaccanti c’è Da Cruz che è squalificato e Ceravolo che al momento non è ancora pronto. Il mio obiettivo è migliorare la condizione di Calaiò".

Sono amichevoli comunque importante dal punto di vista tecnico tattico:
"Di fronte oggi avevamo il Livorno che ha tanti giocatori di categoria superiore. Loro sono venuti per fare bella figura, confrontarsi con una squadra di B e dimostrare che non erano inferiori a noi. Non abbiamo fatto benissimo nel primo tempo, meglio il secondo.

Un giudizio sui nuovi e su Ramos:
"Ramos ha fatto un ottimo primo tempo, non si è fatto mai saltare nell’uno contro uno. Da Cruz ha fatto un ottimo secondo tempo, è appena arrivato, deve imparare la lingua, deve imparare i meccanismi però credo si è mosso bene e ha avuto due situazioni importanti per segnare. Vacca ha fatto un buon secondo tempo, come anche Barillà che si è adattato nel ruolo di terzino. Credo che quando si affronta il lavoro settimanale in maniera ottimale poi si vedono i risultati: vedi Nocciolini che nonostante si dice sia uno di quei giocatori al centro di molte voci, anche se finchè le situazioni non si verificano non c’è nulla di certo, si è ben comportato e ha fatto anche un gran gol. Pensiamo solo al lavoro, poi il resto si vedrà”.

Ceravolo è possibile che possa esserci per Cremona?
"Lui è un punto interrogativo, ha ripreso questa settimana a lavorare con la squadra a singhiozzo: non abbiamo la certezza di averlo ufficialmente aggregato. Lo staff medico è stato bravo perchè si sono anticipati i tempo di rientro. Dobbiamo andarci cauti".

Il mercato cambierà il campionato?
"Dipende da come si opererà, ma non sempre cambiare molto conviene".

Come va la preparazione in vista della Cremonese?
"Se guardo il secondo tempo di oggi sono fiducioso, se guardo il primo un po’ più di dubbi ne ho. C'erano però giocatori che venivano da infortuni, come Calaiò, Munari e Dezi. Oggi non mi aspettavo una condizione fisica eccellente, ma c’è il tempo per recuperare la condizione. Rinforzi? La proprietà e il direttore sanno quel che devono fare”.

Da Cruz si sente una prima punta:
"Da Cruz è un giocatore che per caratteristiche può ricoprire tutti e tre i ruoli in attacco. L'importante è la sua predisposizione mentale. Ritengo abbia un motore importante che gli permette di fare tutti i ruoli, sebbene quello della punta centrale sia il più adatto a lui."

Dezi nel centro sinistra è un altro esperimento:
"E' una situazione che sto provando sia per lui che per Barillà, perché credo che sia una soluzione che possiamo utilizzare: avere due mezze ali che giocano con il piede invertito può togliere qualcosa quando si va al cross, ma può essere un vantaggio quando si tenta la conclusione. Jacopo ha il potenziale per giocare anche in quella posizione".