Apolloni sull'attacco: "Schiero chi sta meglio. Evacuo e Calaiò non giocano perché hanno un nome"

Infine, l'allenatore gialloblù Luigi Apolloni si è soffermato sul reparto di centrocampo e sulle varie opzioni che ha a disposizione per l'attacco: "In settimana ho provato varie coppie d'attacco, anche perché ho un reparto offensivo di qualità. Sto cercando di far conoscere l'uno con l'altro".

Sei soddisfatto del trio di centrocampo Baraye-Corapi-Scavone oppure serve un maggiore equilibrio?
"Quando abbiamo la palla, abbiamo qualità negli inserimenti, ma ho visto anche che Yves ha imparato tantissimo in fase di copertura. Sul terzo gol c'è stato anche un suo errore, ma grazie alla squadra si riesce anche a rimediare all'errore del singolo. Bisogna giocare da squadra ed essere bravi a collaborare".

State lavorando sulla distanza tra i reparti?
"Le distanze sono fondamentali: ti permettono di non far fare all'avversario le giocate che vuole. Stiamo lavorando su questo aspetto, i meccanismi vanno provati e riprovati. La difficoltà è dovuta al fatto che il calcio è situazionale: ogni situazione può essere totalmente diversa da un'altra. Io in settimana do ai ragazzi dei punti di riferimento, ma può essere che la squadra avversaria venga qui e cambi totalmente tutto. E' fondamentale giocare da squadra".

Ultimamente hai avuto qualche dubbio circa la compatibilità tra Evacuo e Calaiò?
"No, il fatto di ruotarli mi permette di fare altre valutazioni. Evacuo e Calaiò possono giocare assieme, però le mie scelte dipendono anche dal loro stato di forma: non giocano solo perché hanno un nome. Faccio giocare chi sta meglio".