Si avvicina il ritorno di Di Cesare: un rientro importante. E intanto Giorgino e Coly salutano la truppa

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Nell'editoriale di oggi, ci sono due questioni che vorrei affrontare. In primo luogo, si sta avvicinando il rientro in campo di Valerio Di Cesare, che in questi giorni è tornato ad allenarsi a pieno regime. Non sappiamo se il giocatore effettivamente tornerà subito da titolare al centro della difesa crociata, ma il suo è un ritorno molto importante. Con il difensore romano a disposizione, infatti, D'Aversa avrà più scelte a disposizione per la retroguardia. In un campionato così lungo, avere tante alternative è sicuramente un'arma fondamentale per una squadra che ha messo nell'obiettivo i primi posti della graduatoria. A maggior ragione, è un discorso che vale per la difesa: si è trovata una certa continuità in questo momento, ma il Parma avrà bisogno di tutti i suoi effettivi. Del resto, non dimentichiamoci che nelle prime partite, prima dell'infortunio, Di Cesare è stato decisivo, anche in zona gol con i suoi inserimenti sui piazzati.

L'altro aspetto che merita di essere ricordato qui riguarda l'addio al Parma di Davide Giorgino e Mohamed Coly. Il centrocampista brindisino era al Parma sin dalla rinascita del club, quindi dalla Serie D, ed era reduce da due campionati stupendi. L'anno scorso, in particolare, si era tolto la soddisfazione di essere "uomo derby" sia contro la Reggiana (all'andata) che contro il Modena (nella gara di ritorno), mettendo sempre in mostra qualità atletiche e umane di grande livello. Dispiace salutare anche Coly, difensore senegalese che è legatissimo al territorio parmense: non deve stupire quindi che questo giocatore tifasse Parma, come ha dichiarato in questi giorni. Coly è stato un po' sfortunato nella sua parentesi crociata, visto che è stato frenato da alcuni infortuni. La passerella che D'Aversa gli ha regalato nel corso della finale playoff con l'Alessandria, però, è stato un bel momento, come a voler riconoscere l'apporto (seppur limitato - a causa appunto degli infortuni) del giocatore alla causa crociata. Per entrambi ora si aprono le porte del Rezzato, compagine sì di Serie D, ma con ambizioni decisamente da categoria superiore. Siamo certi che non verranno dimenticati facilmente dalla tifoseria crociata, per motivi diversi. A loro, dunque, va il più sincero degli "in bocca al lupo" da parte nostra.