Scozzarella, le chiavi del centrocampo sono di nuovo tue, ma urge una scossa. Primo vero caso di abbondanza in avanti per D'Aversa: resteranno fuori in sei

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Dopo un turno di riposo a Brescia, contro il Perugia le chiavi del centrocampo saranno affidate nuovamente a Matteo Scozzarella. Con l'assenza per squalifica di Vacca, infatti, l'ex Trapani ha la certezza assoluta di tornare a sedere in cabina di regia, ruolo in cui ha fatto le fortune del Parma nella parte centrale del girone d'andata. Poi è arrivato un calo drastico, accompagnato da una netta involuzione da parte dell'intera squadra: un vero disastro per D'Aversa, che ha gradualmente perso il faro capace di illuminare ogni azione del Parma. La speranza è che Scozzarella, pungolato nell'orgoglio con l'esclusione di sabato, possa tornare ai livelli di qualche mese fa, quando si destreggiava alla perfezione in entrambe le fasi, contribuendo alla lunga striscia di risultati positivi della compagine crociata. Se ci riuscirà, grazie anche al prezioso aiuto delle due mezzali (assolutamente non esenti da responsabilità, anzi...), allora più della metà dei problemi della squadra potranno dirsi risolti. 

Altro reparto che può e deve dare di più, è senz'altro quello offensivo, attualmente davvero poco efficace sotto porta. Da questo turno in poi, gli alibi relativi alle assenze sono finiti: a meno di problemi dell'ultimo minuto, infatti, il tecnico gialloblu potrà contare su ben 9 punte, 3 per ogni ruolo d'attacco. Particolarmente accesa sarà la lotta per il ruolo di centravanti, con Emanuele Calaiò (che ha recuperato dall'influenza), Fabio Ceravolo (in gol a Brescia) e Alessio Da Cruz (il quale continua a ribadire la volontà di giocare al centro dell'attacco crociato) pronti a dare il massimo negli ultimi allenamenti per cercare di convincere D'Aversa ad affidar loro una maglia da titolare.