Lucarelli rinnova e ci sarà anche in Serie B: i muscoli del capitano al servizio del Parma per il decimo anno di fila

28.06.2017 23:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Lucarelli rinnova e ci sarà anche in Serie B: i muscoli del capitano al servizio del Parma per il decimo anno di fila
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© foto di Matteo Papini/Image Sport

"Guarda i muscoli del capitano, 
tutti di plastica e di metano. 
Guardalo nella notte che viene, 
quanto sangue nelle vene. 
Il capitano non tiene mai paura,
dritto sul cassero, fuma la pipa, 
in questa alba fresca e scura
che rassomiglia un po' alla vita
. "

(F. De Gregori - I muscoli del capitano, "Titanic", RCA Records)

Quando il noto cantautore romano Francesco De Gregori fece uscire il suo ottavo disco, "Titanic", nel 1982, Alessandro Lucarelli non aveva neanche cinque anni, e certamente mai si sarebbe immaginato che questo capolavoro della musica italiana un giorno sarebbe potuto essere accostato a lui. Mi si perdoni l'impudenza del voler cucire una canzone su misura per Lucarelli, ma in effetti i versi della canzone di De Gregori mi ricordano veramente l'esperienza del difensore a Parma. E adesso che è arrivato il momento che tutti i tifosi aspettavano, ovvero quello del rinnovo, abbiamo la certezza che anche nella stagione a venire Alessandro Lucarelli sarà un giocatore del Parma.

Sarà la decima stagione di una lunga storia d'amore, con Lucarelli che si è dimostrato sin qui quel capitano che tutti vorrebbero. Parliamoci chiaro: il gesto di voler rimanere nella squadra di cui si è capitani, nonostante il fallimento e la ripartenza dai dilettanti, non è esattamente da tutti. Questo è il motivo per cui Lucarelli non sarà mai dimenticato da alcun tifoso del Parma che l'ha visto giocare con questa maglia. Oltretutto, il difensore si è fatto portatore di una promessa: quella di voler riportare il Parma a tutti i costi nelle categorie che gli competono. L'impresa, finora, è riuscita, con due promozioni in due anni e il ritorno in Serie B, una categoria che sicuramente rispecchia meglio il prestigio e la storia della gloriosa società crociata.

Ora viene il bello, perché, come ricordato dallo stesso capitano oggi ai microfoni di Eurosport, lasciare il Parma in Serie A sarebbe un sogno, e sarebbe qualcosa destinato a entrare negli annali della storia del calcio, una di quelle storie romantiche che riescono a farci innamorare di questo sport. Ritrovare i crociati in A con ancora Lucarelli come condottiero sarebbe bello non solo per i tifosi del Parma, ma per tutto il mondo del calcio.

Per ora, ci limitiamo a constatare che i muscoli del capitano saranno pronti quest'anno, in Serie B: per il resto, sognare non è mai vietato.