Gli strani incroci del calcio: Piazza da possibile salvatore a “nemico”. Si avvicina la sfida delle sfide: vietato sbagliare, vincere vale triplo

Ad assistere al derby di lunedì sera tra Reggiana e Parma ci sarà un supporter granata molto particolare: ci riferiamo a Mike Piazza, patron del club reggiano, che si gusterà il match comodamente seduto in tribuna. Il suo arrivo ha riportato a Reggio Emilia quelle disponibilità finanziarie, quell’entusiasmo e quella serenità che servono per condurre una stagione importante, e i risultati – almeno per il momento – gli stanno dando ragione: 36 punti dopo 18 giornate di campionato, infatti, sono un bottino importante, ancor di più se si considera che il “nemico per eccellenza” Parma ne ha 6 in meno. Quel Parma che due estati fa proprio Piazza aveva cercato di salvare dal fallimento, non riuscendo però nell’impresa, per via del disastroso stato di salute dell’ormai defunto club emiliano, poi rinato grazie alla venuta dei “magnifici sette”.

In Emilia, intanto, sale a livelli vertiginosi la febbre per quello che è considerato l’appuntamento più importante della stagione: Reggiana-Parma, come ben sappiamo, è un derby che manca da oltre venti anni e che stuzzica la fantasia di entrambe le tifoserie, le quali stanno già sfidandosi fuori dal campo a suon di acquisti di biglietti. Al di là dall’incredibile atmosfera che si respira in questi giorni e che si respirerà ancor di più lunedì al Mapei Stadium, questa gara assume una valenza rilevante anche sotto l’aspetto sportivo: in caso di vittoria, infatti, la squadra di D’Aversa si riavvicinerebbe ai cugini reggiani e concluderebbe il girone d’andata rimanendo nel gruppo di testa.

Ma non solo: un successo varrebbe triplo anche perché risalderebbe il morale di Lucarelli e compagni, i quali, compiendo l’impresa nel match dei match, riacquisirebbero una fiducia nei propri mezzi non indifferente, che potrebbe aiutarli e non poco ad affrontare con maggiore serenità il prosieguo di campionato. Senza contare che, qualora si dovesse tornare da Reggio Emilia coi tre punti, l’entusiasmo dei tifosi salirebbe alle stelle. Entusiasmo che è la benzina migliore per affrontare il viaggio, ma soprattutto per tornare a credere fermamente nel raggiungimento della meta sperata: la Serie B.