Con le Big non si vince ma ora spazio alle più piccole fino a Natale

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Nella giornata di ieri abbiamo analizzato il cammino non proprio esaltante del Parma contro le squadre più quotate di questo campionato. Solo un punto, fin qui, con le Big per i ducali, ottenuto a Palermo contro una squadra che, in realtà, era in piena emergenza e senza mezza rosa impegnata nelle qualificazioni ai Mondiali. Escludendo il pari con i rosanero "normalizzati", i ducali hanno perso contro Perugia, Empoli, Pescara e Frosinone. Sconfitte diverse nel risultato e nei modi ma dal minimo comun denominatore, appunto, degli zero punti conquistati. 

Adesso, però, per i crociati è tempo di pensare alle piccole o, comunque, a squadre che lottano per una salvezza tranquilla in cadetteria. Nelle prossime settimane, infatti, i gialloblù hanno l'occasione di allungare in classifica giocando contro team sulla carta più deboli o, comunque, dai risultati non proprio esaltanti in questa prima parte di stagione: tranne Cittadella e Carpi, a poche lunghezze dai ducali ma comunque senza ambizioni di vertice, Lucarelli e compagni se la vedranno con le ultime quattro della graduatoria, ossia Ascoli, Pro Vercelli, Ternana e Cesena, tutte appaiate in fondo con 13 punti a testa. Fino a Natale, e alla sfida alla vigilia col Bari, gli uomini di D'Aversa sono chiamati a ottenere un copioso bottino. L'occasione per rimanere nelle zone nobili della classifica c'è, ora bisogna sfruttarla.