Calaiò guida già la truppa. Con Gagliolo struttura completa e un mese di tempo le ciliegine

Coi nove gol nelle comunque poco attendibili amichevoli estive, Emanuele Calaiò guida la truppa tecnicamente ed emotivamente: sarà proprio sull'Arciere buona parte del peso dell'attacco nel prossimo incrocio di Coppa Italia, con meccanismi da migliorare visti i tanti nuovi arrivi e la voglia di fare comunque una buona prova al cospetto della favorita numero uno alla promozione in Serie A nel campionato dell'anno prossimo. 

Ma parliamo anche di mercato, il sollazzo dei tifosi sotto l'ombrellone e l'argomento principale per ogni sognatore gialloblù estivo: con Gagliolo centrale di sinistra, Faggiano ha consegnato a D'Aversa una intelaiatura di squadra già ben equilibrata, con un'alternativa ad ogni titolare e anche più. E' evidente che giocatori come Galuppini, Giorno, Ramos etc non possano essere considerati alla pari dei titolari, spesso gente con diverse centinaia di gettoni tra i professionisti: probabile che già dopo il Bari arrivino dolorose scelte in nome di un gruppo destinato a restringersi non solo per le cessioni di giocatori chiaramente fuori dal progetto. E' un caso che l'accelerata decisiva per diversi obiettivi crociati sia arrivata dopo il duro sorteggio di Coppa Italia? Io non credo.

E' evidente che il Parma tiene particolarmente a fare bella figura al San Nicola, ma difficilmente Dezi e compagni potranno essere del tutto a loro agio dopo sole due settimane (e anche meno) di allenamenti con Lucarelli e compagni. E ora? Ora c'è tutto un mese di mercato a caccia di ciliegine, un termine caro a qualche ex uomo mercato crociato che mi permetto di riesumare: sicuramente servirà un attaccante che possa fungere da alternativa a Calaiò (ma prima spazio a TANTE partenze nel ruolo) e anche un difensore, visto che almeno un paio di centrale ducali non hanno mostrato una tenuta fisica perfetta nell'anno passato.