Imolese, Ds Ghinassi: "Oggi i miei ragazzi hanno sputato sangue. Parma squadra più forte del campionato"

22.11.2015 21:32 di  Danilo Paniccia   vedi letture
Imolese, Ds Ghinassi: "Oggi i miei ragazzi hanno sputato sangue. Parma squadra più forte del campionato"

Al termine della partita del Tardini di oggi tra Parma-Imolese, conclusasi con il punteggio di 0-0, si è intrattenuto in sala stampa anche il direttore sportivo dell'Imolese Filippo Ghinassi, il quale ha espresso tutta la propria soddisfazione per il risultato prestigioso colto su un campo a dir poco proibitivo.

Complimenti per la prova della sua squadra, come avete studiato questa partita per imbrigliare il Parma in questo modo?
"Sono a prendere i meriti che vanno condivisi anche con la proprietà, il mister Pagliuca ed i ragazzi che oggi in campo hanno sputato sangue. Abbiamo preparato questa partita come tutte le altre. Stiamo dando un taglio professionale alle nostre attività: abbiamo un servizio di match analysis attraverso il quale prepariamo tutte le partite. Il lavoro settimanale è basato quindi anche sullo studio dell’avversario dove cerchiamo di prevederne i punti di forza e di debolezza. Venire qui è molto particolare: quello che mi preoccupava maggiormente era la gestione dell’emozione dei nostri ragazzi che non sono abituati a giocare davanti a 10.000 persone. Eravamo comunque consapevoli che superando lo scoglio emozionale potevamo fare un’ottima prestazione. Abbiamo avuto anche l’opportunità di vincere, ma portiamo a casa lo stesso un punto che per noi è un motivo di grande orgoglio".

Come giudica le prime tre della classifica: Parma, Altovicentino e Forlì.
"Il Parma, come organico che ha a disposizione è nettamente la squadra più forte. L’Altovicentino è la squadra che esprime il gioco migliore. Il Forlì dal mio punto di vista è la squadra a livello di organico meno attrezzata ma hanno unità di intenti e spirito di sacrificio, per loro questi aspetti stanno facendo la differenza, è merito soprattutto del loro allenatore".

Come è nata l’iniziativa del mazzo di fiori in curva nord per ricordare Matteo Bagnaresi?
"E’ nata dal fatto che la famiglia Bagnaresi è originaria di Imola, ci siamo sentiti tra società e ci è sembrato doveroso compiere questo gesto: i bei gesti nella vita non sono mai qualcosa di troppo".

Escludendo Zommers, quali giocatori del Parma visti oggi in campo si porterebbe volentieri ad Imola?
"I giocatori del Parma li conosco molto bene e ne prenderei veramente tanti, praticamente tutti. Sono tutti calciatori importanti per questa categoria. Vorrei spezzare una lancia in loro favore: contro il Parma tutti fanno la partita della vita, per noi e per gli altri giocare qui al Tardini è un giorno davvero particolare, la partita ‘scarica’ da parte dell’avversario non gli capita mai".

Non è sembrato esserci poco pressing da parte del centrocampo del Parma?
"Ritengo Corapi un giocatore importantissimo, il migliore centrocampista del campionato. Per Rodriguez oggi era l’esordio dal primo minuto in campionato e non era facile. Noi in mezzo al campo siamo ben attrezzati ed abbiamo giocato con un sistema che ha messo in risalto le qualità dei nostri calciatori. Eravamo inoltre in superiorità numerica perché giocavamo con tre centrocampisti più una mezzapunta: in certi momenti avevamo una doppia superiorità".