Amarcord - Un Parma formato Europa travolge il Chievo a domicilio

E' il 16 marzo del 2003, e il Parma di Cesare Prandelli viene da un momento non troppo positivo quando va a sfidare il Chievo, che invece vive un buon momento di forma: i crociati vengono infatti da due pareggi non certo esaltanti contro Modena e Atalanta, e i clivensi sono un avversario diretto per la corsa alla Coppa UEFA. Serve una vittoria per gli uomini di Prandelli, che si affida alla classe di Nakata, al talento di Mutu e alla forza di Adriano per ritrovare la via del successo, mentre Gigi Delneri risponde con il suo collaudatissimo 4-4-2, con il duo Perrotta-Corini in cabina di regia.

Pronti, via, il Parma è già in gol: è proprio uno degli uomini più talentuosi della formazione di Prandelli, il romeno Adrian Mutu, che pennella su punizione dopo appena 6 minuti di gioco. La partita resta comunque equilibrata sino all'episodio che decide la gara: Lanna stende da dietro Nakata e l'arbitro Bolognino non ha dubbi, è rosso diretto. E' lo stesso Hidetoshi Nakata a chiudere i giochi qualche minuto dopo, con un bel diagonale dopo un'azione in contropiede degli emiliani. Il Parma poi andrà a dilagare, con Sabri Lamouchi, ben assistito da Adriano, e un giovanissimo Alberto Gilardino in chiusura di match, subentrato proprio pochi istanti prima all'asso brasiliano, e neanche l'espulsione di Mutu, giunta ormai sul parziale di 3-0, può cambiare le sorti dell'incontro.

E' un Parma che, grazie a quella vittoria, ritroverà condizione e fiducia, sconfiggerà Lazio e Milan e, a fine stagione, si ritroverà qualificato per la Coppa UEFA, a 56 punti con l'Udinese, e con un punto di vantaggio proprio sui clivensi.

CHIEVO - PARMA 0-4
(Mutu 6', Nakata 59', Lamouchi 66', Gilardino 90')

CHIEVO: Lupatelli; Mensah, Moro, Legrottaglie, Lanna; Luciano, Corini, Perrotta, Della Morte (62' Bierhoff); Cossato (15' Beghetto), Bjelanovic (58' Franceschini)
In panchina: Ambrosio, Pesaresi, Andersson, Grassadonia
Allenatore: Delneri

PARMA: Frey; Bonera, Cardone, Ferrari, Junior; Filippini (37' Bresciano), Barone, Lamouchi; Nakata, Mutu; Adriano (89' Gilardino)
In panchina: Taffarel, Porcari, Rosina, Cannavaro, Pierini
Allenatore: Prandelli

Arbitro: Bolognino di Milano