Settore Giovanile, il bilancio di Gabriele Majo delle squadre giovanili

11.12.2019 21:30 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Settore Giovanile, il bilancio di Gabriele Majo delle squadre giovanili
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Intervenuto sulle frequenze di Radio Parma nel programma "Palla in Tribuna", il responsabile della comunicazione del settore giovanile Gabriele Majo ha tracciato un bilancio di questi primi mesi delle squadre giovanili: “E’ sempre molto importante parlare dell’attività del Settore Giovanile di una società di calcio perché è anche indice di salute del club quando si ravvisano dei segnali confortanti, soprattutto quando si è ancora in fase di rinascita come nel nostro caso e per questo vi ringraziamo per l’ospitalità e lo spazio che ci concedete. L’esordio di Andrea Adorante e tanti ragazzi della Primavera in panchina in Coppa Italia col Frosinone? Diciamo che Adorante era un prodotto del settore giovanile del Parma prima del fallimento e che poi è tornato la scorsa estate, ma che è a tutti gli effetti parte integrante della Prima Squadra, anche se è venuto alcune volte nella nostra Primavera a giocare soprattutto per ritrovare condizione, fiato e ritmo partita dopo il grave infortunio che aveva avuto e credo proprio che abbia fatto una bella figura l’altra sera al Tardini quando si è proposto con alcuni numeri interessanti. In panchina c’erano altri quattro giocatori della nostra Primavera – Redi Kasa, Gabriele Artsitico Botond Balogh ed Edoardo Corvi  – che si allenano con una certa regolarità con il gruppo di Mister Roberto D’Aversa e come aveva detto proprio ai vostri microfoni il Responsabile del Settore Giovanile del Parma Luca Piazzi poco tempo fa si sta avvicinando il momento dell’esordio di qualcuno in prima squadra. Non c’è stata l’occasione con il Frosinone, però il fatto che ce ne fossero già quattro a disposizione è un segnale importane. E’ chiaro che il compito primario di un Settore Giovanile è quello di sfornare calciatori per la prima squadra e/o da vendere sul mercato quando saranno maturi, però è significativo dare un’occhiata anche a quelli che sono i risultati di squadra e anche da questo punto di vista c’è stata una discreta crescita rispetto al passato: siamo al terzo anno di gestione di Luca Piazzi, quale responsabile del Settore Giovanile, in precedenza anche grande lavoro da parte di Fausto Pizzi che aveva avuto l’ingrato compito di ricostruire un settore giovanile praticamente distrutto dopo il fallimento e i frutti si stanno vedendo perché mediamente le squadre del Parma dell’Agonistica si piazzano tra il 4° posto, per esempio, dell’Under 16  (campionato Nazionale Serie A & B) e il quinto posto nelle altre annate, la stessa Primavera, ma anche l’Under 17 e l’Under 15, quindi essere la quarta o quinta forza di Campionati A & B o Primavera 2, permettendosi il lusso, in certi Tornei, di esser davanti anche a squadre più blasonate, è un segnale evidente che ce la possiamo giocare un po’ con tutte. La Primavera aveva avuto un ottimo inizio, poi c’è stata una leggera fase di calo, ma ci siamo abbastanza ripresi verso la fine, determinante, ad esempio, la vittoria di sabato scorso per 2-1 sullo Spezia, con la quale si è chiuso il Girone di Andata. Peraltro saremo in campo di nuovo sabato (in anticipo alle 14) per la 1^ del Girone di Ritorno, poi ci sarà la pausa di un mesetto circa, anche se forse sarebbe stato più razionale che la sosta coincidesse con la fine dell’Andata e non dopo la prima del Ritorno, ma magari ci offrirà l’occasione di proseguire in questo magic moment.

Così come sono confortanti in risultati di quest’ultimo week end delle altre squadre del’Agonistica, come la vittoria corsara degli Under 16 a Livorno (1-2) che hanno giocato in anticipo rispetto a tutti gli altri pari età che chiuderanno la prossima domenica; poi abbiamo pareggiato 1-1 con l’Under 15 sempre col Livorno, mentre l’Under 17 ha strappato il pareggio 1-1 con lo Spezia, squadra che veleggia nelle posizioni alte della classifica, andando a consolidare queste posizioni ragguardevoli di ci cui vi dicevo prima. Altro segnale importante della vitalità del Settore Giovanile del Parma sono anche le continue convocazioni che fioccano: ad esempio per l’Italia Under 15 abbiamo la felice conferma di Giacomo Marconi che ha avuto tra l’altro l’opportunità di distinguersi segnando il primo gol nel Torneo Uefa di categoria giocato di recente in Portogallo e vinto dagli Azzurri con un percorso netto di tre vittorie su tre e il primo gol, nella gara inaugurale col Portogallo, è stato segnato proprio da lui. peraltro già distintosi durante la Selezione Centro-Nord realizzando una bella tripletta proprio a Coverciano dove arriverà il suo compagno di squadra Alessio Pezzella, he aveva partecipato precedentemente alla Selezione Centro all’Acqua Acetosa e dunque per lui un gradito ritorno nell’Italia Under 15 pr questo Torneo di Natale da domani sera, Giovedì 12 fino a Domenica 15 Dicembre. Speriamo, poi, ci possano essere ulreriori chiamate perché a Coverciano ci sono altri tornei in vista in altre categorie, ma al momento non abbiamo ancora notizie ufficiali al riguardo, anche se speriamo si possano aggiungere altre sorprese di questo tipo. Questo per quanto concerne gli Italiani, ma abbiamo avuto anche diversi nazionali stranieri, come i due della Primavera Balogh e Kosznovszky, che assieme al nostro Filippo Rinaldi avevano partecipato al Mondiale Under 17 in Brasile, che se mi consentite è veramente tanta roba…. Un auspicio per il 2020? Poter vedere qualcuno in campo in Prima Squadra, ci eravamo andati vicini perché se per esempio Drissa Camara non si fosse fatto male probabilmente con il Frosinone avrebbe potuto anche essere impegnato visto che è il più continuo dei prodotti del Vivaio a frequentare lo spogliatoio della squadra di Mister D’Aversa, ma speriamo che opportunità del genere ce ne possano essere a breve. La nostra Primavera sta facendo un grande lavoro in questo senso, perché è utile a sopperire alle problematiche di infortuni  che ogni tanto emergono in prima squadra e quindi sono a disposizione anche per gli allenamenti, e poi ci tengo a sottolineare anche un altro aspetto: il Parma Primavera al momento è quinto in classifica, però sta giocando sotto età rispetto a tante altre squadre perché la maggior parte dei nostri giocatori sono dei 2002, mentre l’età più alta sono i 2001: noi ne abbiamo qualcuno in squadra, ma la maggior parte sono dei 2002 ed è stata costruita proprio sotto leva in modo tale che poi la Primavera successiva, quella del prossimo anno possa essere rodata, collaudata, giocando in età, magari con ambizioni superiori rispetto a quelle di quest’anno dal punto di vista dei risultati”.