Roma-Parma 2-1, all'Olimpico arriva la quarta sconfitta consecutiva

08.07.2020 23:45 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Roma-Parma 2-1, all'Olimpico arriva la quarta sconfitta consecutiva
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E' la Roma ad interrompere la striscia negativa e ad aggiudicarsi i tre punti nel match serale dell'Olimpico. I giallorossi passano in rimonta sui crociati, che passano subito in vantaggio con Juraj Kucka su rigore, ma subiscono il pareggio a pochi minuti dal termine della prima frazione e poi trovano il definitivo 2 a 1 all'ora di gioco. I crociati recriminano per l'ennesima situazione da VAR in area di rigore, ma questa volta per il direttore di gara Fabbri il tocco di mano del difensore giallorosso Mancini non è da calcio di rigore. 

Primo tempo che inizia con la Roma subito brava a prendere in mano il pallino del gioco e a condurre le operazioni, ma è il Parma a passare in vantaggio già al decimo: Cornelius fugge via a Mancini che in area tocca da dietro l'attaccante crociato. Per Fabbri non è rigore ma il VAR lo richiama e dopo aver rivisto il contatto il direttore di gara fischia la massima punizione: dal dischetto va Kucka che spiazza Pau Lopez. La prima frazione prosegue con la Roma a tenere spesso il possesso del pallone ed i crociati bravi a difendere con ordine, cercando le rapide ripartenze di Gervinho e Kulusevski, non ispiratissimi. A due minuti dal termine la rete del pareggio: Pezzella perde il contrasto con Bruno Peres che mette dentro rasoterra, velo di Pellegrini e Mkhitaryan batte Sepe con un potente destro. Si va al riposo sull' 1 a 1.

La ripresa non cambia copione con il Parma bravo ad opporsi ai tanti tentativi giallorossi: al quindicesimo l'azione che porta in vantaggio la Roma. Darmian è fuori per un colpo ricevuto pochi secondi prima, la Roma attacca sulla fascia destra crociata e trova Jordan Veretout libero sulla trequarti gialloblu: da fuori area una gran conclusione del centrocampista giallorosso batte Sepe. La reazione crociata non tarda ad arrivare anche se la lucidità nella trequarti offensiva non è tanta questa sera. L'occasione più ghiotta potrebbe arrivare dal VAR: punizione battuta in area, Mancini salta con il braccio largo ed anticipa Juraj Kucka con il gomito. Fabbri richiamato al VAR controlla più e più volte le immagini per poi decidere di non fischiare il rigore. Con tanto nervosismo il Parma continua a spingere, rischiando però spesso di subire il 3 a 1, salvato più e più volte da grandi parate di Luigi Sepe. La prestazione non è stata eccelsa, ma come spesso capita ultimamente a tenere banco nel post partita saranno le decisioni arbitrali.