U19 femminile, Cerati: "Speriamo sia una stagione all'insegna del campo"

A margine del primo allenamento stagionale della squadra femminile Under 19 del Parma - categoria Juniores - l'allenatore delle crociatine Andrea Cerati ha parlato così ai canali ufficiali del club emiliano: "Innanzitutto speriamo che parta una stagione all’insegna del campo, visto e considerato che l’anno scorso la formazione Under 19 ha avuto solo la possibilità di affrontare la prima giornata di campionato e successivamente ci siamo dovuti fermare per l’emergenza sanitaria: quindi speriamo di vivere il campo in maniera totale. Parte un gruppo molto molto giovane, in quanto più della metà del gruppo della scorsa stagione sono state aggregate alla prima squadra e quindi sono state inserite diverse ragazze provenienti dalla Under 17 del Parma dell’anno scorso e anche alcune giocatrici provenienti da fuori regione, quindi prevalentemente avremo ragazze delle annate 2004 e 2005, per cui cercheremo di far crescere, sotto il profilo umano come donne e come calciatrici, delle ragazze giovani e molto ambiziose”.

Grande soddisfazione che gran parte della calciatrici allenate l’anno scorso siano diventate una sorta di colonna vertebrale della prima squadra:
"Per me e per il mio staff è sicuramente un obiettivo raggiunto, e penso anche per i miei precedenti colleghi che le avevano allenate nelle giovanili e sicuramente anche per la società e per il direttore Pangrazi, perché è il frutto di un settore giovanile che sta crescendo con l’obiettivo di portare delle ragazze in prima squadra e quest’anno ce ne saranno veramente tante, e al di là della categoria, è sicuramente un pregio per la società e per le stesse ragazze, perché raggiungere un obiettivo più alto è sicuramente centrare un grande obiettivo”.

Lo scorso anno, non potendo a lungo andare in campo per l'emergenza sanitaria, ti sei dovuto trasformare in una sorta di allenatore virtuale:
"L’anno scorso abbiamo proprio dovuto inventare una preparazione, lavorando principalmente sull’aspetto tecnico-individuale, quindi sono mancati l’aspetto tattico e della crescita del gruppo e della squadra, focalizzandoci, appunto, su un lavoro tecnico-individuale che poi, guardando i numeri di fine stagione, ha portato a dei buoni risultati. Le ragazze hanno lavorato molto sulla propria persona e sul proprio aspetto sia fisico che tecnico questo le ha aiutate tantissimo a crescere in un momento di difficoltà".

Domenica giornata speciale a Schia per tutto il gruppo e i loro familiari:
"Stasera prima giornata sul campo, poi ci alleneremo quasi tutti i giorni per cercare di entrare in una condizione fisica buona, poi domenica faremo questa giornata a Schia, sulle nostre montagne, che servirà tantissimo per conoscerci e stringere ancora di più lo spirito di squadra e di gruppo, in cui ci deve essere sempre una forte armonia per cercare di lavorare in campo in maniera molto seria e concentrata".