Primavera, Veronese: "Crollo mentale dopo il gol. Milan? Si parte dallo 0-0"

A margine della sconfitta per 3-0 con i pari categoria dell'Hellas Verona, l'allenatore della Primavera del Parma Marco Veronese ha così commentato il risultato ai microfoni dei canali ufficiali del club: "Fino al primo gol loro abbiamo fatto una buona partita, concedendo poco ai loro attaccanti veloci. L'idea era questa, abbassarci un po' per poi provare delle ripartenze. Poi, come ci succede nell'ultimo periodo, dopo un gol preso c'è stato un crollo mentale e non siamo riusciti a gestire il momento negativo. Prima ci riuscivamo, abbiamo recuperato delle partite".

Come si spiega questo momento?
"Ci sono dei momenti in cui l'autostima è più bassa rispetto ad altre volte, un episodio può cambiare una partita: ultimamente subiamo l'evento negativo come un macigno pesantissimo. Fino all'ultima partita dello scorso anno abbiamo fatto bene, non vorrei che sia subentrato qualcosa nella testa dei giocatori. Non tanto come presunzione, ma magari a livello di troppa convinzione nel pensare che alcune partite possano essere facili. C'è sempre da lavorare. Abbiamo avuto un paio di settimane un po' difficili sul piano del lavoro, per vari motivi, infortuni e cose varie. Questa settimana le cose sono andate bene, ma ci vuole continuità nel lavoro e dopo due o tre settimane il lavoro viene fuori. Secondo me stiamo pagando un po' questa difficoltà".

Può essere anche una questione relativa all'aver perso il ritmo partita, dopo il girone d'andata?
"Quello lo abbiamo preso in considerazione. Abbiamo anche molti giocatori stranieri, che sono tornati a casa nelle varie nazioni. Una sosta di un mese è lunga, ma non è una giustificazione. Il problema è tornare a dove si era rimasti, e secondo me non lo abbiamo fatto. Abbiamo provato anche con carichi diversi e forse lo abbiamo pagato, ma credo sia soprattutto una questione mentale. Ne usciremo da questo periodo facendo cose diverse, lavorando, cercando di essere più positivi possibile".

Forse subite un po' troppi gol:
"Sì, poi i gol che prendiamo sono tutti molto simili. Nati da palle perse, da palle in verticale o da cross. Ci stiamo lavorando tanto, molti lavori sono proprio mirati su questo. Ci stiamo lavorando, col tempo si può migliorare. Stiamo pensando anche ad alcune cose diverse per dare sicurezza al reparto".

Tra una settimana arriva il Milan capolista. Può essere una partita che arriva nel momento giusto per la svolta?
"Sì, io pensavo che potesse esserlo già oggi, perché anche il Verona è lì. Prima della partita avevo visto i ragazzi molto motivati. Il Milan è la squadra più forte del girone e gioca bene, ma si parte sempre da 0-0. E' una partita dove c'è anche poco da motivare".