Primavera, Beggi: "Vogliamo stare davanti, qui c'è tutto per fare bene"

01.12.2021 12:10 di Rocco Azzali   vedi letture
Primavera, Beggi: "Vogliamo stare davanti, qui c'è tutto per fare bene"

Nel corso del programma sportivo "Palla in Tribuna", trasmesso da Radio Parma, l'allenatore della Primavera Cesare Beggi ha commentato l'attuale situazione dei suoi ragazzi, reduci dal successo contro l'Udinese che ne ha decretato il primato solitario in classifica, ed ora, con una gara ancora da recuperare rispetto le concorrenti, i crociatini hanno tutto il diritto di sognare: "Siamo molto contenti. Questi ragazzi sono speciali: sin dal primo giorno hanno dimostrato di essere un grande gruppo e di avere grande voglia di lavorare e di migliorarsi: sabato abbiamo avuto un'ulteriore prova di questo. Hanno tanta qualità e tutti credono molto in loro stessi, vedendo ognuno di loro avvicinarsi, nei rispettivi percorsi di crescita, quello che potrà essere da qui a breve il loro sbocco futuro. Sanno che aiutandosi l'un l'altro crescono come collettivo ed allo stesso tempo anche a livello individuale. Personalmente posso dire di aver girato molto anche per rimanere sempre aggiornato e continuare ad apprendere anche da nuove esperienze, come quella in Inghilterra (Leeds United Under 23, ndr).

Dal mio punto di vista, esagerare troppo con la tattica con ragazzi sotto i 19 anni è sbagliato, perché poi si rischia di togliere al giocatore la capacità di cavarsela da solo in campo: è giusto che ci sia un'organizzazione di squadra, ma non dev'essere esasperata per non limitare troppo i ragazzi, che devono avere la possibilità di poter sbagliare. L'obiettivo? Il campionato non è ancora nel vivo, deve ancora finire il girone di andata per cui è presto per fare proclami di alcun genere. Chiaro però che noi in questo momento siamo davanti e sia io che i ragazzi vogliamo restarci, poi se ci sarà chi farà meglio di noi faremo loro i complimenti. A Parma sto benissimo, qua a Collecchio le strutture sono all'avanguardia e di altissimo livello: un allenatore non può chiedere di più per fare di meglio. C'è tutto per fare bene".