Niente nazionale per Circati, cosa c'è dietro? L'Australia lo vorrebbe tra un mese, il Parma fa muro

Durante questa sosta, la nazionale australiana affronterà il Libano il 21 marzo e il 26 marzo, due match valevoli per le qualificazioni ai prossimi mondiali. E' rimasto fuori dall'elenco dei convocati Alessandro Circati. Cosa c'è dietro questa esclusione? Stando a quanto si dice in Australia, anche a seguito delle dichiarazioni del ct Graham Arnold, alla base non ci sarebbe una scelta tecnica. La situazione è stata analizzata da Fox Sports Australia, che ha ricostruito la vicenda. 

Facciamo un passo indietro. Le ottime prestazioni in maglia crociata hanno consentito ad Alessandro Circati non solo di esser convocato ad inizio stagione dai Socceroos, ma anche di esordire in nazionale maggiore. Sul rendimento del difensore crociato non serve ripetersi: Circati è stato senza dubbio uno dei migliori giocatori del Parma da qui ad inizio stagione, un leader nonostante la giovane età, capace di guidare il reparto arretrato con attitudine da veterano. Proprio per questo era lecito attendersi una convocazione per la Coppa d'Asia. Il fatto che sarebbe stato una risorsa preziosa per il ct Arnold è indiscutibile, nonostante ciò, a sorpresa, Circati non ha preso parte alla spedizione della sua nazionale (leggi QUI). 

A pochi mesi di distanza, come anticipato, è stato escluso anche per gli imminenti impegni della nazionale contro il Libano. La causa principale non sarebbe la scelta tecnica, ma la decisione sarebbe dettata dall'obiettivo del ct di bilanciare gli interessi della nazionale e gli impegni del Parma. La Coppa d'Asia infatti si è disputata nel mese di gennaio, quando il Parma era alle prese con le prime gare del girone di ritorno. Anche questa sosta arriva in un momento delicatissimo, nella fase decisiva del campionato di Serie B, e per Circati il lungo viaggio avanti e indietro dall'Australia sarebbe senza dubbio dispendioso a livello di risorse fisiche e mentali. Insomma, il Parma non può che giovare da questa doppia esclusione. 

Arnold quindi ha deciso di non chiamare Circati in entrambe le occasioni, nel tentativo, come racconta Fox Sports, di convincere il Parma a lasciare libero il difensore per la Coppa d'Asia Under 23 che si disputerà tra un mese. Perché questa competizione è così importante? Perché sarà questa a garantire la partecipazione della squadra australiana alle Olimpiadi di Parigi di questa estate. Tra un mese, tuttavia, il campionato di Serie B sarà in pieno svolgimento e non essendoci una pausa stabilita dalla FIFA per le nazionali, il Parma ha pieno diritto di opporsi alla partenza del giocatore. Difficilmente quindi il piano di Arnold andrà a buon fine. 

Con un po' di rammarico e delusione, anche Arnold ha dovuto constatare come difficilmente avrà il via libera dal Parma: "E' una situazione da definire, ma devo ammettere che difficilmente lo avremo a disposizione". Il ct dell'Australia ne ha approfittato per pizzicare i club europei, Parma incluso, colpevoli di esercitare pressioni per influenzare le scelte dei ragazzi australiani: "Ho parlato con Alessandro e penso che la gente debba capire: la pressione che questi ragazzi ricevono dai loro club per non giocare con l'Australia è tanta. In questo momento lui così come Volpato vogliono rimanere concentrati sulle loro carriere con i club. Credo fermamente che Alessandro giocherà per l'Australia, stesso discorso per Christian. E' solo un momento, le tempistiche in questo momento non stanno girando al meglio per loro, soprattutto per Circati: sta lottando per portare il Parma in Serie A".