PL - Paponi: "Il Parma deve trovare solidità: lo sblocco arriva da risultati positivi"

In vista del derby di oggi tra Parma e Bologna, in programma al Tardini, Daniele Paponi, doppio ex della sfida, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com. L’attaccante, che 20 anni fa (22 ottobre 2005) ha esordito in Serie A in maglia crociata, ha commentato l'attuale momento delle due squadre e il lavoro di Cuesta. Di seguito le sue parole:

Che tipo di derby ti aspetti? E' troppo presto parlare di svolta per il Parma?
"Il derby è sempre una partita particolare soprattutto dopo un infrasettimanale, ma il Bologna oramai é una squadra solida con ambizioni. D'altra parte, il Parma ogni anno è in fase di costruzione. La svolta avviene se ci sono risultati positivi che é quello che conta".

Molti tifosi restano critici con Cuesta. Che idea ti sei fatto del suo lavoro fin qui? È una questione di idee, di uomini o semplicemente di tempo?
"Mettiamoci un po tutto ma aspetterei ancora un po’. Non troppo".

A Roma è arrivato finalmente il primo gol in trasferta della stagione. Quanto può contare, anche psicologicamente, sbloccarsi dopo tante gare a secco fuori casa?
"Lo sblocco come dicevo prima avviene con i risultati positivi. Speriamo però che sia di buon auspicio per il continuo del campionato".

Il Parma continua a segnare poco. Da ex attaccante, a che cosa attribuisci questa difficoltà? È un problema di finalizzazione o manca qualcosa già nella costruzione del gioco offensivo?
"Bisogna sempre valutare, se si crea tanto e si spreca il problema è degli attaccanti, ma se non si creano proprio occasioni allora vuol dire che c’è un problema molto più grave".

Tra coloro che ancora faticano a trovare la strada verso la porta c’è Pellegrino, che segna poco e solo in casa: secondo te, da cosa dipende questo?
"Si allaccia al discorso che facevo prima: se ne sbaglia tanti bisogna aspettare che si sblocchi, ma se non si crea allora la colpa non è tutta sua".

Riguardo la coppia Pellegrino-Cutrone, li vedi compatibili?
"Possono essere compatibili, ma in Serie A serve anche la qualità delle giocate".

Rivolgendo l’attenzione sul campionato nel suo complesso: cosa serve ancora, secondo te, per fare davvero il salto di qualità?
"Serve trovare solidità per portare serenità con qualche risultato buono".

Guardando avanti, che tipo di campionato ti aspetti dal Parma?
"Il Parma lotterà per non retrocedere, anche se vedo delle squadre meno attrezzate nella salvezza. Ma nel calcio bisogna stare sempre attenti perché nulla è scritto".

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