PL - Budel: "Pecchia l'uomo giusto, ad Inglese darei un'altra opportunità"

È stato un ex calciatore dei crociati ai tempi della militanza del club costante in massima serie e nel decennio scorso, adesso Alessandro Budel è opinionista per DAZN e cerca di inquadrare i gialloblu in vista della prossima stagione. A ParmaLive.com la sua analisi sulle prime mosse di mercato e sui possibili scenari futuri.

Il mercato è solo all'inizio.  In quale reparto si deve concentrare il Parma?
"Credo che il Parma debba concentrarsi maggiormente sul reparto difensivo. La difesa in Serie B è fondamentale per non prendere gol. Il Parma deve creare una buona ossatura dietro per non permettere alla squadra di andare in difficoltà. Tra i nuovi innesti spicca il nome di Romagnoli, giocatore con tanta esperienza, che ha vinto già tanti campionati. Sicuramente sarà utile, come Cobbaut e Delprato, che sono giocatori molto importanti. Inoltre Romagnoli può dare al settore difensivo una mentalità: è un giocatore abituato a vincere e conosce bene la categoria. Credo che sia un ottimo acquisto".

Sia in porta che in attacco sussistono alcune incognite. Per lei è giusto puntare su nuovi profili o dare ancora fiducia a Colombi o Inglese?
"Credo che sia Colombi che Inglese possano dare ancora il loro contributo alla causa del Parma. Per me sarebbe giusto dare loro un'altra opportunità".

Quali sono gli errori che non dovrebbe ricommette il Parma in questo segmento fondamentale di stagione?
"Il Parma deve cercare di non prendere sotto gamba il campionato. La Serie B è un campionato molto complicato e difficile. Io penso che la B sarà ancora più difficile rispetto alla scorsa stagione. Essendoci tante squadre blasonate, che partiranno bene e vorranno fare bene la categoria cadetta, il Parma non deve perdere punti fondamentali a inizio stagione. Lo scorso anno proprio a inizio campionato la formazione gialloblu non è riuscita a fare bene".

Capitolo Vazquez: il Parma lo ha fatto testimonial della maglia crociata. Dobbiamo dare per scontato che rimanga in Emilia?
"Mi auguro di sì per il Parma. Vazquez è uno dei pochi giocatori positivi della scorsa stagione, è un giocatore importante che può fare la differenza e può dare ancora il suo contributo. In passato Vazquez ha giocato a Palermo, dunque può esserci un suo ritorno. Ad ogni modo credo che il Parma riesca a tenerlo fino alla fine della stagione".

Per lei Pecchia è la figura giusta per ricondurre il Parma in A?
"Penso di sì. Mister Pecchia ha ottenuto la promozione durante la scorsa stagione a Cremona, facendo molto bene. Penso che Pecchia sia l'allenatore giusto, arrivato nel momento giusto, che sia in grado di rilanciare il Parma. Sinceramente mi aspettavo anche una riconferma di Iachini, che in Serie B ha fatto molto bene. Tuttavia credo che Pecchia possa dare una verve positiva e possa far ripartire bene il Parma quest'anno, in virtù dell'esperienza con la Cremonese".

Che Parma si aspetta la prossima stagione?
"Un Parma che lotta per le prime posizioni in classifica, per una promozione diretta. E' questo ciò che mi aspetto da una piazza così importante. E' risaputo che il campionato cadetto sarà complicato e non sarà facile perché ci saranno squadre molto blasonate: a partire dalle retrocesse dalla A come Venezia, Genoa, passando per Benevento e Pisa, che lotteranno per la promozione, fino ad arrivare alle neopromosse come Bari e Palermo e altre ancora".

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