Sprocati: "Primo gol in A emozione indescrivibile. Flessione? Capita a tutti"

21.03.2019 14:59 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Sprocati: "Primo gol in A emozione indescrivibile. Flessione? Capita a tutti"

Mattia Sprocati, in gol nella sfida contro la sua ex Lazio, è intervenuto in conferenza stampa quest'oggi in quel di Collecchio, parlando anche del momento più significativo della sua esperienza in Serie A, il gol di domenica scorsa al'Olimpico contro la Lazio: "Un’emozione unica, è il sogno di tutti i bambini esordire nella massima serie e fare gol. Un'emozione indescrivibile, sono felicissimo".

Il Parma ti ha riscattato: senti grande fiducia?
"In questo momento penso ad allenarmi bene, come ho sempre fatto finora; e penso inoltre a farmi trovare pronto".

Che serie A è questa?
"Un campionato difficilissimo rispetto a quello al quale ero abituato lo scorso anno, è totalmente diverso, ci sono tanti campioni”.

Può esserci un contraccolpo mentale dopo lo stop con la Lazio?
“Assolutamente no, abbiamo fatto e stiamo facendo un grandissimo campionato, ci manca ancora qualche punto e contiamo di chiudere a breve questa pratica".

Come state vivendo questa leggera flessione nel girone di ritorno?
"Penso sia capitato a tutte le squadre di avere una flessione in questo campionato, nel complesso stiamo facendo un bellissimo campionato e dobbiamo concluderlo nel modo migliore“.

Tre partite in otto giorni. Come si prepara?
“Come abbiamo fatto finora, con serenità. Niente di più".

Inizia a sentirsi la pressione visto che le partite ora contano di più? 
"Dobbiamo restare tranquilli e continuare a lavorare come stiamo facendo fino a questo momento". 

D’Aversa dice che sei tecnicamente fra i più affidabili. Non è poco...
"Le sue parole mi fanno piacere, cercherò di metterlo in difficoltà durante la settimana, lavorando per farmi trovare pronto".

Ti aspettavi di giocare un po' di più?
"Decide lui, io cerco di farmi trovare pronto e di fare sempre il mio".

A quale compagno rubi i segreti?
"Non rubo a nessuno ma guardo tutti, perché cerco di imparare da tutti”.

Come hai accolto gli applausi dell'Olimpico, visti i tuoi trascorsi?
"Mi hanno fatto sicuramente piacere ma ora sono del Parma e penso al Parma".

D'Aversa ha detto che devi credere di più in te stesso.
"Tutti i giorni cerco di allenarmi al massimo proprio per quello".

Si avverte la pressione di vestire una maglia come quella del Parma?
"Ovviamente sì, si avverte la pressione di una maglia importante come questa, ma io cerco di fare il mio, dando sempre il massimo, e questa maglia è anche uno stimolo".