Il bilancio post-Settaurense: Calaiò fa stragi di difese e cuori, il tridente va formandosi

27.07.2017 10:53 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Il bilancio post-Settaurense: Calaiò fa stragi di difese e cuori, il tridente va formandosi

Gara da semplici spettatori per quattro biancocrociati ieri pomeriggio, al cospetto della poco temibile Settaurense. Fatta salva l'assenza in campo di Dezi e Insigne, arrivati a Pinzolo da poche ore, non ha certo stupito che nemmeno Giorgino, Nunzella, Garufo ed Evacuo abbiano messo piede in campo: per i quattro sono infatti in corso trattative serrata dopo essere stati messi fuori dal progetto tecnico di D'Aversa. Perché se gli arrivi continuano ad arrivare, le cessioni appaiono invece in evidente ritardo: lo stesso Faggiano ha messo in risalto questo aspetto nell'intervista post-partita, sottolineando che alcuni stanno semplicemente scegliendo la prossima destinazione con grande calma. Mezz'ora di campo per Ramos, che radiomercato dà però in direzione Monopoli (da dove arriverà Pinto, ndr) e un quarto d'ora a testa per Lescano e Galuppini, altri due che difficilmente troveranno spazio a Collecchio da settembre in poi. 

Dal punto di vista tecnico la gara non dà ovviamenti grandi indicazioni al Parma, che per il proprio ritiro ha pensato ad impegni molto abbordabili, all'esatto opposto del prossimo avversario Bari, che solo pochi giorni fa ha sfidato la Fiorentina. Ieri è arrivato Di Gaudio, oggi il primo allenamento sul campo, mentre val la pena sottolineare l'ottima vena di Emanuele Calaiò, tornato dalle ferie con grande carica e la solità centralità nella manovra. La fattura delle sue reti e il tridente titolare battezzato, con Siligardi e Baraye (almeno per il momento), sono le uniche percezioni tecnice di un qualche valore arrivate dalla sgambata di ieri pomeriggio.