Hellas Verona, Zanetti: “Dopo Parma Giovane ha vissuto una settimana difficile, l’ho aiutato come un figlio”

Intervenuto a Sky Sport dopo la sonora vittoria contro l’Atalanta, l’allenatore dell’Hellas Verona Paolo Zanetti ha commentato non solo il successo, ma anche la prestazione di Giovane. Il brasiliano arrivava da un brutto errore contro il Parma, ma nelle ultime due uscite sembra essersi ripreso alla grande. Queste le parole del tecnico a riguardo.

“Giovane ha vissuto una settimana difficile dopo il Parma. Si sentiva responsabile per la mia posizione, ma io l’ho trattato come se fosse un figlio o un mio fratellino. L’ho aiutato perché è un ragazzo meraviglioso, che per la prima volta lontano è lontano da casa, che ha bisogno di entrare in un contesto e in una famiglia. Io preferisco prendermi le colpe, non scaricarle sui ragazzi. Lui lo ha apprezzato e nell’abbraccio a fine gara mi ha detto che mi vuole molto bene”.

Si era anche parlato di un possibile esonero, ma l’allenatore dell’Hellas ha dichiarato: “Mi è successo 3-4 volte di essere a rischio esonero qui, è un club esigente con una piazza calda e meravigliosa che merita molto di più di quello stiamo facendo come risultati. Ma anche oggi i tifosi ci hanno sostenuto. Mi interessa elogiare il gruppo, non parlare della mia situazione. Stiamo lavorando sodo, speriamo di non fermarci”.

Sull’ultima settimana, Zanetti ha detto: “Questo è un gruppo particolare, abbiamo parlato tanto, ci siamo conosciuti e guardato tanti video. Questa settimana abbiamo parlato di meno e lavorato di più, capendo che partita dovevamo fare, altrimenti saremmo usciti con le ossa rotte come l’anno scorso. Ci siamo preparati al massimo delle nostre capacità, anche dal punto di vista mentale, e una reazione doveva esserci. I ragazzi hanno svolto perfettamente il piano gara”.

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