Capello: "Propongo una A di 40 giorni, un piccolo Mondiale. Temo più gli infortuni che il virus"

11.05.2020 14:00 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Capello: "Propongo una A di 40 giorni, un piccolo Mondiale. Temo più gli infortuni che il virus"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

In una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Fabio Capello ha espresso il suo punto di vista circa la ripresa della stagione 2019-2020: "Sono soddisfatto della ripartenza degli allenamenti collettivi, perché il calcio dà lavoro in Italia a centomila persone e perché, da sportivo, penso che lo scudetto si vince e si perde sul campo. Un nuovo contagio può fermare tutto? Sì. Proprio per questo  ho proposto un torneo di 40 giorni in ritiro permanente, come ai mondiali. Dobbiamo sapere che, se tornano a casa da moglie, figli e amici, possono contagiarsi. La soluzione adottata dalla Germania sarebbe la soluzione ideale. Ma in Italia è tutto più difficile.

Abbiamo un debole per le complicazioni. In ogni caso temo gli infortuni più del virus. Hanno lavorato due mesi in casa con molti limiti, e adesso hanno voglia di entrare subito in forma. Il rischio muscolare è già alto negli allenamenti. Se si giocheranno tre partite a settimana, il recupero fisico tra una prestazione e l’altra è difficile”.