Barone: "Parma e Brescia hanno qualcosa in più per la promozione. Buffon? Ha il fuoco dentro"

30.09.2021 17:10 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Barone: "Parma e Brescia hanno qualcosa in più per la promozione. Buffon? Ha il fuoco dentro"
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© foto di Giacomo Morini

L'ex centrocampista del Parma Simone Barone, ai microfoni di TuttoB.com, ha parlato dell'attuale campionato di Serie B, affrontando anche il tema Gigi Buffon e rivivendo la sua esperienza in Emilia ad inizio carriera: "Fu Walter Salvioni nella Primavera del Parma a spostarmi mezzala per la prima volta. Da ragazzino giocavo più da numero 10 e vicino alla porta. A Parma c’era un settore giovanile di altissimo livello, per me è stata una tappa fondamentale. Così come l’incontro con mister Salvioni, visto che con lui sono diventato centrocampista centrale nel suo 4-4-2 con licenza di inserimento. Giocavo in Primavera sotto età e ci ha visto lungo, perché il ruolo che mi cucì addosso è stato quello che poi ho ricoperto in tutta la carriera. Il Parma di Ancelotti era una squadra stellare: dove ti giravi, vedevi campioni straordinari. Thuram, Cannavaro, Buffon, Crespo, Chiesa, Zola e potrei andare avanti ancora. Io lavoravo molto a contatto con i centrocampisti e cercavo di rubare segreti a Dino Baggio, Crippa e Stanic, che mi hanno aiutato molto con i loro consigli soprattutto nella gestione del lavoro a livello di testa. Da loro ho appreso quei dettagli che poi ti fanno fare una carriera a certi livelli”.

Su Buffon.
"Lo conosco bene Gigi! Con Buffon siamo cresciuti insieme, ci conosciamo da una vita e abbiamo fatto tutta la trafila delle giovanili insieme a Parma. Fisicamente è integro, mentalmente motivato e voglioso di fare la differenza. Gigi ha ancora il fuoco dentro e finché ce l'hai, puoi giocare a grandi livelli a qualunque età. Ha fatto una scelta di cuore nello scendere in B per riportare in alto il Parma e sono sicuro che realizzerà il suo obiettivo anche stavolta”.

Favoriti per la promozione in A?
"La Serie B rimane un campionato lungo e difficile con tante pretendenti. Credo che Parma e Brescia abbiano qualcosa in più rispetto a Monza, Lecce e Spal. Occhio poi alle sorprese. Pisa? Giocano molto bene e meritano l’attuale primo posto: mi hanno impressionato, l’unico dubbio è se l’organico nerazzurro possa tenere questi ritmi fino alla fine”.

Ancora su Buffon.
"Quante sfide all'ultimo sangue a ping pong con Gigi! Le racconto un aneddoto: in Germania durante il Mondiale venne a vederci giocare una sera anche mister Lippi. Vinco all'ultimo punto e Gigi la prende male, si arrabbia e prende a calci una vetrata: potete immaginare la reazione spaventata e sconcertata di Lippi. Io stesso mi ero preoccupato, temendo potesse essersi fatto male. Non fossimo stati così uniti e coesi, probabilmente sarebbe scoppiato un casino. Invece un quarto d'ora dopo Gigi venne a bussarmi in camera per avere la rivincita. Questo per dirle la serenità che c'era all'interno di quella squadra...”