LIVE! D'Aversa: "Schiappacasse ha grandi potenzialità. Stulac si è fermato nuovamente"

01.03.2019 14:40 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
LIVE! D'Aversa: "Schiappacasse ha grandi potenzialità. Stulac si è fermato nuovamente"

14.43 - Termina qui la conferenza di mister D'Aversa, grazie di averci seguito.

Il Parma può andare ad Empoli per un pareggio?
"Non possiamo andare ad Empoli per pareggiare. Se la interpretiamo con il pensiero di strappare un punticino avremo delle difficoltà. L'obiettivo deve essere quello di portare a casa il bottino pieno. L'Empoli bada più al sodo con il nuovo allenatore, dovremo preoccuparci di non concedere troppo e di sfruttare le possibilità che ci capiteranno. Sarà una partita molto importante. Ci siamo allenati bene, con attenzione ed intensità. Il sacrificio e la voglia di rimediare all'errore del compagno devono tornare e ci porteranno risultati. Siamo consapevoli del momento delicato, dobbiamo ragionare da squadra".

Schiappacasse e Brazao, che impressioni ha?
"Schiappacasse è molto bravo sia con destro e sinistro, ha qualità importanti. E' più una seconda punta, brava ad attaccare gli spazi e la profondità, nel 4-3-3 sarebbe un po' sacrificato. Brazao è un giovane di prospettiva, è stato fatto un investimento su di lui. Sii deve inserire nel tipo di cultura e lavoro italiano. Confido molto nel mio preparatore dei portieri per migliorare le sue ottime qualità".

A proposito di infortuni, com'è la situazione?
"Non ci sarà Stulac che si è fermato stamattina per un problema al polpaccio, non più alla caviglia. Non sono convocati Scozzarella e Ceravolo che sono ancora alle prese con i rispettivi infortuni. Rientra Bastoni e sarà disponibile anche Sierralta. E' importante per noi allenarci con tutto il gruppo a disposizione e cercare di recuperare i pezzi anche per una questione di competitività all'interno del gruppo durante la settimana. Oltre che avere la possibilità di scelte".

Qual è la differenza tra Parma ed Empoli ad un anno di distanza?
"La differenza l'ha fatta il gruppo e il modo in cui questi ragazzi hanno interpretato ogni singola partita. Il fatto di giocare da squadra e tutti uniti. Poi dall'unione di squadra si esaltano i singoli come Bastoni e Inglese che hanno trovato la Nazionale, oppure Bruno Alves a cui si sono interessate Juventus e Inter. E' chiaro che l'Empoli negli ultimi anni era uno step avanti a noi, non a livello di storia però. In questo momento l'Empoli è una squadra che bada molto al sodo, diversa rispetto alla squadra del girone di andata. Ragioniamo da squadra umile e compatta, e sarà più probabile trovare il risultato. Durante la sosta si era preventivato che per un periodo sarebbe mancata la brillantezza, avevamo uno scontro diretto importante al rientro, in cui abbiamo ottenuto i tre punti. Ma questo non deve essere un alibi. La programmazione si fa in base a calendario e numero di giocatori a disposizione. Ci sono state una serie di situazioni che hanno portato a lavorare in una certa maniera. Il rammarico può essere il risultato con la SPAL, per il resto siamo in linea anche se mancano 3 punti rispetto al girone di andata".

State concedendo tanti gol ultimamente:
"Dovremo essere bravi ad uscire da questa situazione. All'andata c'era più attenzione e cattiveria anche nei minimi particolari, si faceva la corsa in più per il compagno ed eravamo sempre pronti a raddoppiare e tutto il possibile per non subire gol. Ora siamo in un momento di flessione, sia per disattenzioni che per un calo fisiologico e sarà una partita delicata sia per noi che per loro, contro una squadra che ha cambiato tanto e si gioca molto in uno scontro diretto delicato. Dovremo avere la massima attenzione curando i minimi particolari".

Contro il Napoli abbiamo visto un 3-4-3:
"E' una soluzione provata prima del Napoli per curare i loro terzini e farli lavorare nella zona trequarti, non lo abbiamo potuto utilizzare dall'inizio per la mancanza anche di Bastoni e quindi a livello numerico saremmo potuti andare in difficoltà. In un momento di difficoltà è importante lavorare sulle certezze, ma ciò che è importante è l'atteggiamento più del sistema di gioco. Nel primo tempo siamo stati troppo remissivi e abbiamo commesso errori. Sono convinto che con il rigore, un episodio di cui si è parlato poco, la partita si sarebbe riaperta, ma noi dobbiamo ragionare sul nostro atteggiamento in campo. Noi dobbiamo analizzare gli aspetti in cui possiamo intervenire e diminuire gli errori".

Ecco le prime parole del tecnico crociato: "E' passato un anno dall'ultima volta ad Empoli, è passato un anno dal momento più delicato della mia  gestione, quando abbiamo toccato il fondo. Da li siamo arrivati alla promozione diretta. Il ruolo dell'allenatore è un lavoro bello ma che dà tante responsabilità. Però certe responsabilità me le sono sempre prese anche da giocatore. Ci siamo tolti tante soddisfazioni durante quest'anno. All'interno di un contesto italiano troppo spesso si addossano subito colpe all'allenatore, al primo momento di difficoltà si mette in discussione il tecnico. Abbiamo comunque un margine importante sulla terz'ultima e quindi bisogna sorridere ed essere soddisfatti anche se stiamo attraversando un momento delicato, di flessione. Sta a noi essere bravi e riprendere a fare punti per raggiungere la salvezza, anche perchè dalla prima all'ultima credo che tutte le squadre abbiano questo calo nel corso della stagione".

14.00 - Tra poco, presso la sala media del Centro Sportivo di Collecchio, si svolgerà la consueta conferenza stampa pre-partita. Protagonista il mister, Roberto D'Aversa, che ai microfoni dei giornalisti presenti illustrerà il match di domani tra Parma ed Empoli. L'inizio è previsto alle 14.15, restate con noi!