Iachini sulle voci del cambio in panchina: "Parlerò con il club, ma non faccio miracoli"

Quest’oggi si è tenuta la consueta conferenza stampa che precede la gara di campionato: al “Tardini”, domani alle ore 14.00, si affronteranno Parma ed Alessandria in quella che sarà l’ultima gara stagionale che i crociati disputeranno davanti al proprio pubblico, nonché la 37^ di campionato. L’allenatore della formazione ducale, Beppe Iachini, si è smarcato dalle domande dei giornalisti che gli chiedevano indiscrezioni riguardo il prossimo anno: “Io parlo con la società, con il presidente ed i dirigenti: finito il campionato vedremo. Se si pensa che Iachini possa sempre ottenere una promozione in quattro mesi e mezzo, si è sbagliata parrocchia. Aldilà di tutto, io non sono Padre Pio e non ho la bacchetta magica, c'è chi ci mette un anno, un anno e mezzo per vincere i campionati, io ne ho vinti 4, fino a maggio resterò, se si vuole proseguire a fare un certo tipo di lavoro si continuerà. In pochi mesi non potevo fare miracoli. Non mi sento inferiore ad altri. Le voci fanno parte del nostro lavoro. Parleremo e se non si sarà d'accordo fa parte del calcio, tutto qua. Qui a Parma ci sono state problematiche superiori a quanto si poteva auspicare. Ho le spalle larghe, certe cose mi scivolano addosso".

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