Genoa, Prandelli: "Il Parma ha attaccanti che possono metterci in difficoltà. Voglio una squadra compatta"

08.03.2019 16:14 di Alessandro Tedeschi Twitter:    vedi letture
Genoa, Prandelli: "Il Parma ha attaccanti che possono metterci in difficoltà. Voglio una squadra compatta"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Lunga conferenza della vigilia per il tecnico del Genoa Cesare Prandelli, intervenuto oggi ai microfoni dei giornalisti presenti al Centro Sportivo Gianluca Signorini. Queste le parole del tecnico di Orzinuovi sottolineate da TMW:

Che partita vi aspettate domani? 
"Ci aspettiamo una partita particolarmente impegnativa, come tutte nel campionato, ma in particolar modo quando incontri una squadra come il Parma, squadra che ha attaccanti che possono metterti in difficoltà. L'attenzione sarà massima, ci sarà da soffrire ma voglio una squadra compatta che può ribaltare azione su azione".

Quanto sarà importante non commettere errori con il Parma?
"Nelle ultime partite il Parma è migliorato dal punto di vista delle pressioni. Leggevo in maniera un po' divertita che si criticava il Parma che manteneva un assetto di copertura e non di aggressività ma faceva punti. Troveremo una squadra organizzata". 

Due gare senza subire reti. Partenza positiva per questo finale di stagione. 
"Diciamo che quando sono arrivato la criticità era che subivamo troppi gol. Abbiamo cercato di ridistribuire la fase difensiva. Non dobbiamo però dimenticare la fase offensiva".

Quando allenò il Parma, la situazione era più o meno simile. Può essere un percorso simile quello da ripetere qua al Genoa? 
"Io sono arrivato a Parma in una stagione dove la proprietà aveva deciso di cambiare. C'era Sacchi responsabile tecnico, abbiamo deciso di abbassare il limite di età, abbiamo fatto due stagioni straordinarie: il primo anno siamo andati in Europa, il secondo c'è stato il crack Parmalat ma lì c'è stata una cosa straordinaria come l'unione fra squadra e città. Chi è rimasto ha creato uno spirito forte. Mi auguro veramente di rivivere quei momenti, i presupposti ci sono. Sono nella società più antica d'Italia, viviamo in una città in difficoltà ma unita dal punto di vista sportivo. Abbiamo un pubblico straordinario che mi fa pensare che possiamo costruire qualcosa di importante". 

Come sta Radu? 
"Ha avuto qualche problema come altri. Vediamo oggi cosa si potrà fare". 

Altri recuperi?
"Siamo riusciti a recuperare Lapadula e lo portiamo in panchina". 

Cosa manca per vedere Kouamé e Sanabria più vicini? 
"Secondo me è un falso problema pensare di vedere due attaccanti vicini. Perchè hanno due caratteristiche differenti per giocare vicini. Kouamé è in una fase in cui deve ricercare la completezza. Ci può stare una fase dove manca brillantezza ma alla ripresa ho visto un ragazzo motivato e con la voglia di fare. Secondo me farà una grande partita domani". 

Uscire con un risultato positivo domani può dare un cambiamento alla stagione? 
"Dipende dalla prestazione e da come usciremo domani. Ci auguriamo che sia un risultato positivo ma la cartina di tornasole è la prestazione"