D'Aversa e il bilancio di metà campionato: "Ai ragazzi do 10 e lode, ma non dobbiamo sentirci appagati"

28.12.2018 15:11 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
D'Aversa e il bilancio di metà campionato: "Ai ragazzi do 10 e lode, ma non dobbiamo sentirci appagati"
© foto di ParmaCalcio1913

Nell'ultima parte della conferenza pre-partita, Roberto D'Aversa ha affrontato altri temi, ma in particolare ha espresso parole al miele su ciò che han fatto i giocatori del Parma sino a questo momento del campionato. Prima, però, si è lasciato andare a ulteriori considerazioni, sugli allenatori originari di Pescara e ancora sulla Roma e sulla partita di domani. Di seguito, le dichiarazioni di quest'ultima parte di conferenza: "Tanti allenatori a Pescara? Oltre a Di Francesco, c'è poi anche Vivarini che allena in B. Io, Oddo e Grosso siamo cresciuti insieme a livello calcistico. L'ultima volta che abbiamo vinto i Mondiali c'erano due giocatori di Pescara, non so cosa c'è ma per una regione così piccola il fatto di avere tanti allenatori è un fatto da tenere in considerazione".

Sulla formazione:
"Siamo abituati agli infortuni, ma aspettiamo domani".

Sull'atteggiamento tattico:
"Se concedono qualcosa, giocatori di gamba a campo aperto possono sfruttare le loro caratteristica. Loro però saranno molto attenti a non concederci ripartenze. Sulla carta sono più forti, ma cercheremo anche di giocare sfruttando le nostre caratteristiche in fase di costruzione. Non ci precludiamo la fase di costruzione, ma sappiamo come metterli in difficoltà".

Ancora sulla Roma:
"A livello mentale arrivano bene a questa partita. Non sono d'accordo che non abbiamo nulla da perdere: è vero che veniamo da una prestazione positiva, è vero che i ragazzi han fatto qualcosa di straordinario nel 2018, però visto che ci siamo... Io credo che dobbiamo cercare di far risultato a tutti i costi, questa squadra non vuole smettere di stupire. La volontà deve essere quella di finire nel migliore dei modi, indipendentemente dal fatto che affrontiamo una squadra forte".

Sull'andamento migliore in trasferta:
"Abbiamo fatto tredici punti su venticinque che abbiamo in trasferta. In questo momento i numeri dicono che abbiamo fatto meglio fuori casa. A volte non siamo stati troppo precisi in casa, come dimostrano i pali presi contro Chievo e Bologna, però cercheremo di migliorare anche questo aspetto".

Un bilancio sul campionato disputato sin qui:
"I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario, soprattutto per quello che stanno facendo quest'anno. Se pensiamo a quello che è successo questa estate, con tutte le difficoltà del caso, ad oggi il giudizio è 10 e lode. Domani speriamo di continuare con questo giudizio, ma comunque il risultato non cambierà il giudizio che ho dei ragazzi. In ogni caso, non dobbiamo sentirci appagati; ma a prescindere da tutto, questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario".