Si salvi chi può, SPAL: le cose non saranno Semplici

14.11.2019 14:28 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Si salvi chi può, SPAL: le cose non saranno Semplici
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dodici giornate sono andate, praticamente un terzo di campionato, e piano piano si stanno delineando le squadre che lotteranno per la salvezza. Approfittando della pausa per le Nazionali la redazione di ParmaLive.com ha deciso di analizzare avversaria per avversaria tutte le squadre “concorrenti” del Parma per la lotta salvezza, cercando di fare luce su tutti i punti forti, quelli deboli, il cammino fino ad ora e gli uomini chiave. Dopo il Brescia (che potete rileggere qui) è il turno della SPAL di Leonardo Semplici, penultima in classifica e reduce dal pari contro l’Udinese:

LA CLASSIFICA - La SPAL è penultima in classifica con otto punti conquistati, frutto di due vittorie (Lazio e Parma) e due pareggi (Napoli e Udinese). Proprio contro l’Udinese, nell’ultimo turno di campionato, gli estensi hanno sprecato una clamorosa occasione di portare a casa tre punti, fallendo a tempo scaduto con Petagna il rigore del possibile 1-0. Il “Mazza”, come nella scorsa stagione, si sta dimostrando un fortino per la squadra di Semplici, capace di conquistare 7 degli 8 punti in casa, faticando però terribilmente in trasferta.

IL MODO DI GIOCARE - Il gioco della SPAL è tutt’altro che spumeggiante. La squadra è composta da un mix di giocatori di esperienza e qualche giovane, che creano la giusta amalgama per galleggiare nelle zone basse della classifica. I biancazzurri sfruttano molto le fasce con la velocità e l’estro di giocatori come Strefezza e Reca. La difesa è solida e molto esperta, mentre l'attacco dipende da Petagna, unico vero goleador della squadra.

SCONTRO DIRETTO - Una delle due vittorie stagionali della SPAL è arrivata proprio contro il Parma, in quella che è stata probabilmente la peggior prestazione stagionale dei crociati. Era il 6 ottobre, la settimana giornata, e decise un gol di Petagna quasi casuale anche se non immeritato. La SPAL non sta portando bene al Parma da quando i crociati sono tornati in Serie A: nella scorsa stagione sono state due le sconfitte, che diventano tre consecutive con quella di questa stagione. Chissà se alla ventiseiesima, al Tardini, i crociati potranno riscattarsi.

L’UNDICI TIPO - La SPAL non è stata fortunata in questo inizio di stagione. Prima del via uno dei suoi giocatori cardine, Fares, si è rotto i legamenti, stessa sorte toccata a colui che lo avrebbe dovuto sostituire, Marco D’Alessandro. Hanno così trovato spazio sulle fasce l’ex Atalanta Reca e il brasiliano Strefezza, preferito in questo inizio a Jacopo Sala nel ruolo che fu di Manuel Lazzari. Davanti Petagna è una certezza, così come il trio difensivo, orfano di Kevin Bonifazi.
SPAL (3-5-2): Berisha; Felipe, Vicari, Tomovic; Reca, Kurtic, Missiroli, Murgia, Strefezza; Floccari, Petagna. All. Semplici.

DICONO DI LEI - Intervistato dalla redazione di ParmaLive.com, Alessandro Melli ha detto della SPAL: “Credo abbia esperienza, la rosa forse non è mai migliorata più di tanto in questi tre anni di Serie A e può essere un handicap”.