Si salvi chi può, Lecce: Liverani chiamato a un'altra impresa

14.11.2019 19:10 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Si salvi chi può, Lecce: Liverani chiamato a un'altra impresa
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Dodici giornate sono andate, praticamente un terzo di campionato, e piano piano si stanno delineando le squadre che lotteranno per la salvezza. Approfittando della pausa per le Nazionali la redazione di ParmaLive.com ha deciso di analizzare avversaria per avversaria tutte le squadre “concorrenti” del Parma per la lotta salvezza, cercando di fare luce su tutti i punti forti, quelli deboli, il cammino fino ad ora e gli uomini chiave. Dopo il Brescia, SPAL, Sampdoria e Genoa, ecco il turno della seconda delle tre neopromosse, il Lecce di Fabio Liverani:

LA CLASSIFICA - Il Lecce galleggia al quintultimo posto della classifica con 10 punti, frutto di due vittorie (contro Torino e SPAL) e di quattro pareggi, peraltro consecutivi, contro Milan, Juve, Samp e Sassuolo. La squadra di Liverani si è dimostrata essere un osso durissimo fuori casa, fermando sul 2-2 il Milan e conquistando due vittorie cruciali, ultima contro la diretta avversaria SPAL. Sono solo due i punti conquistati al “Via del Mare” anche se proprio a Lecce i giallorossi hanno fermato la corsa della Juventus.

IL MODO DI GIOCARE - Il Lecce è una squadra ben allenata, che conosce perfettamente i propri pregi ma soprattutto tutti i suoi limiti. E’ una squadra che si adatta alle avversarie, lascia il pallino del gioco agli opponenti ed è brava a ripartire costruendo dal basso. Liverani dopo qualche anno in Serie B si è dimostrato un tecnico molto preparato e puntiglioso, e nonostante un organico sulla carta inferiore a molte squadre sta vendendo cara la pelle.

SCONTRO DIRETTO - Il Parma chiuderà il suo campionato a Lecce, il 24 maggio, sperando ovviamente di aver già messo in cassaforte la permanenza nel massimo campionato. I giallorossi si presenteranno al Tardini alla diciannovesima giornata, nel week-end dell’11-12 gennaio, trasferta che ai leccesi manca dal lontano 2013.

L’UNDICI TIPO - Liverani ha dato subito un’impronta evidente al suo Lecce, che dall’anno scorso gioca con un equilibrato 4-3-1-2. Il giocatore che più si sta mettendo in mostra è proprio il trequartista Filippo Falco, al primo anno di A, che sta sorprendendo tutti tranne i tifosi pugliesi, che addirittura ne invocano una convocazione in nazionale. Ci sono poi parecchi giocatori con tanta esperienza in A come il centrale Rossettini, Panagiotis Tachtsidis che qualche anno fa con Zeman in panchina fece sedere niente meno che Daniele De Rossi, e attaccanti di categoria come Farias, Babacar e Lapadula.
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Majer; Falco; Lapadula, Babacar. All. Liverani.

DICONO DI LEI - Intervistato dalla redazione di ParmaLive, Alessandro Melli ha detto del Lecce: “Sta facendo un buon campionato, è forse la squadra che gioca meglio delle citate. Ha entusiasmo importante, un allenatore che ha una buona personalità. Si giocherà le sue carte fino alla fine”.