Begić e Joujou tra i protagonisti al Tardini. Quale può essere il loro futuro? A Cuesta la scelta

Tra i protagonisti dell’allenamento congiunto di stamattina tra il Parma e la formazione Primavera ci sono due giocatori rientrati dal prestito: Tjas Begić e Antoine Joujou. In particolare, l’esterno sloveno si è messo in mostra con il gol che ha portato al momentaneo pareggio la squadra di Carlos Cuesta: un gol non impossibile, certo, ma sul quale il giovane centrocampista si è fatto trovare pronto a insaccare in rete la prima occasione utile. Begić è stato impiegato come titolare e ha ripagato la scelta del tecnico maiorchino con una buona prestazione, nella quale ha fatto vedere tantissima corsa e sacrificio per i compagni. Il suo ruolo si è ben adattato alle iniziali richieste di Cuesta, che lo hanno visto svariare dalla fascia fino alla trequarti.

Anche Joujou ha fatto vedere buone cose, seppur gli siano stati concessi solo 25 minuti, prima di essere sotituito da Kouda. In ogni caso, Antoine si è dimostrato molto vivace, venendo spesso cercato dai compagni, anche per merito suo: infatti l’attaccante si è spesso allargato sulla fascia per avere maggiore spazio e per tentare di diradare le maglie della difesa avversaria. Inoltre, Joujou ha messo a segno anche qualche dribbling e passaggio filtrante per Lovik, che gli si è spesso sovrapposto.

Insomma, Begić e Joujou hanno dimostrato di essere pienamente volenterosi di guadagnarsi un posto nelle fila gialloblu. Adesso toccherà a mister Cuesta decidere se i due giocatori saranno funzionali al suo progetto o se toccherà loro partire nuovamente in prestito. Certamente, i due giovani calciatori oggi hanno dimostrato di adattarsi bene a uno dei principi che fin da subito sono stati chiari nel calcio del tecnico maiorchino: la fluidità, un modulo che spesso lascia i punti di riferimento e propone interscambi di posizione.

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