PL - Riani (Pres. PPC): “Col nuovo accordo PPC più forte. Cambio societario? Non ci sono segreti”

In esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com, il presidente di Parma Partecipazioni Calcistiche Lauro Riani ha parlato delle ultime novità societarie e della stagione del Parma, a suo dire importante ma che non deve distogliere l’attenzione dall’obiettivo salvezza:

Sono state settimane movimentate per PPC, c’è soddisfazione per l’accordo raggiunto?
“Realisticamente sono molto soddisfatto che la trattativa sia andata in porto e che questa situazione si sia conclusa con l’accordo. Un accordo totalmente condiviso sia da PPC che da Nuovo Inizio, che bilancia molto le situazioni. Purtroppo PPC in questi anni ha vissuto una situazione societaria abbastanza sbilanciata, perché avevamo sì il 10% del capitale sociale ma era solo grazie ad un patto di non diluizione che avevamo fatto all’inizio con il gruppo di Nuovo Inizio e solo in funzione di questo eravamo ancora al 10%. Con tutti gli aumenti di capitale che ci sono stati in questi anni noi saremmo stati diluiti molte volte, quindi saremmo scomparsi da azionisti di Parma Calcio. Invece, grazie a questo patto di non diluizione, siamo rimasti ed effettivamente con questo accordo abbiamo riequilibrato il totale”.

Il progetto PPC, invidiato in tutta Italia, anche grazie a questo accordo riuscirà ad andare avanti:
“Il progetto PPC a mio avviso ha ripreso molta forza con questo accordo e si è garantito una vita per i prossimi dieci anni perché all’interno di questa ristrutturazione del comparto azionario abbiamo fatto un importante accordo direttamente con Parma Calcio che, a determinate condizioni, ci assicura vita per i prossimi dieci anni”.

In questi giorni è stato pubblicato il bilancio di Parma Calcio che, tutto sommato, vede una crescita generale sotto ogni aspetto:
“Parma Calcio nella sua totalità è sicuramente un’entità che sta crescendo, con il bilancio, che se lo guardiamo in termine di giri di affari, è aumentato. Dobbiamo però sempre pensare che è un bilancio deficitario, cioè troviamo sempre una perdita importante nell’ultima pagina. Quindi effettivamente con la crescita di categoria di anno in anno ci sono state richieste di investimenti più importanti da parte di Parma Calcio e naturalmente è sempre difficile investendo tanto portare bilanci positivi o in pareggio. E’ stato preventivato che anche nei prossimi anni ci sarà un bilancio in perdita però assolutamente in linea con quelle che sono le direttive di crescita che la società ha”.

Per quanto riguarda invece il progetto di campo stiamo assistendo ad una stagione a suo modo storica:
“Effettivamente quest’anno stiamo andando oltre ogni previsione fatta all’inizio. Però dobbiamo rimanere con i piedi per terra. I tifosi hanno quasi paura a pensare a obiettivi più grandi, anche memori della passata stagione, dove dopo un girone d’andata bellissimo si era incappati in qualche difficoltà al ritorno. Bisogna dire che quest’anno la squadra è molto diversa, più rinforzata, con rincalzi al livello dei titolari e, anche con qualche infortunio o qualche mancanza, si spera che il risultato finale sia buono”.

Si parla di un imminente cambio societario:
"Non è un segreto che la società si stia guardando intorno ma al momento non c'è nulla di così concreto".

Cosa si augura per PPC per il 2020?
“Noi cercheremo assolutamente di propagandare la nostra attività e la nostra collaborazione con Parma Calcio, per cercare di incrementare la nostra compagine di soci e l’obiettivo per noi è arrivare a mille soci e speriamo che il 2020 possa essere l’anno giusto”.

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