PL - Martini (TuttoFrosinone): "Frosinone in netta ripresa, Barillà assenza pesante nel Parma "

In vista della prossima delicata sfida di campionato, Parmalive.com ha raggiunto Stefano Martini, giornalista di TuttoFrosinone.com ed esperto dei giallazzurri. Ecco il suo pensiero sul match del Tardini: "Fino a qualche settimana fa, dopo la partenza brillante del Parma con alcune vittorie di prestigio come a San Siro e, invece, la brutta sequela di sette sconfitte in otto partite del Frosinone, sarebbe sembrata proibitiva per i ciociari. Invece, oggi con le ultime prestazioni e la vittoria di Ferrara con la SPAL, la condizione psicologica della squadra di Longo è totalmente differente e con le due sconfitte subite, il Parma ha sicuramente perso qualche certezza: quindi si prospetta una bella partita".

Per chi è più decisiva questa partita?
"Per come si arriva alla gara forse è più decisiva per il Parma reduce da due sconfitte, ma ai fini della classifica naturalmente per il Frosinone che ha bisogno di dare continuità alle ultime due partite e non perdere entusiasmo in vista di Fiorentina e Inter nelle successive domeniche".

Dopo il fruttuoso cambio di modulo, Longo verrà anche a Parma con le tre punte?
"Il cambio di modulo ha sicuramente giovato al Frosinone che nelle ultime quattro gare ha trovato nove gol, mentre nessuno nelle prime sei. Si, credo che salvo infortuni giocherà così anche al Tardini anche perché Ciano non si trova a suo agio da seconda punta mentre da trequartista ha realizzato anche tre gol".

Quanto è importante Daniel Ciofani per i giallazzurri?
"Fondamentale, tanto che Longo ha detto che lo farà giocare anche con una sola gamba. Il capitano crea gioco e dà personalità alla squadra".

Chi è da temere nelle fila del Parma?
"Innanzitutto è una bella notizia per il Frosinone l'assenza di Barillà, mentre da temere i soliti Gervinho e Inglese se recupererà, poi anche Stulac. Ma i ciociari devono temere soprattutto l'atteggiamento del Parma che è una squadra molto competitiva (come l'anno scorso in B a spese proprio dei giallazzurri), un ottimo collettivo e giocherà in uno stadio che spinge tantissimo e che ricorda il vecchio "Matusa": l'ambiente sarà da temere molto".

Il Frosinone verrà a giocare la palla o cercherà il contropiede?
"Sono due allenatori che si conoscono nel modo di giocare, credo che Longo verrà a Parma con atteggiamento accorto per non lasciare praterie ai velocisti del Parma ma cercherà di colpire al momento giusto. Non verrà a giocare la palla o all'arma bianca".

La lotta per la salvezza chi riguarderà?
"E' ancora presto e bisognerà vedere come si arriverà al mercato di gennaio, ma attualmente oltre al Chievo che sembra la maggior candidata alla retrocessione, credo che se la giocheranno Empoli, Frosinone, Bologna, Udinese e poi si deve vedere come a lungo andare si comporteranno Parma e SPAL che sono partite forte ma che credo lotteranno per un posto più su delle ultime tre posizioni".

Un pronostico?
"Credo in un pareggio perché il Parma non vorrà perdere la terza partita consecutiva e al Frosinone potrebbe andare bene per dare continuità alle ultime due gare".

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