PL - Marolda (CdS): "Parma troppo rinunciatario ieri, ma si salverà con grande anticipo"

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27.09.2018 20:23 di  Nico D'Agostino   vedi letture
PL - Marolda (CdS): "Parma troppo rinunciatario ieri, ma si salverà con grande anticipo"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

A poche ore dalla netta sconfitta del 'San Paolo', noi di Parmalive.com abbiamo intervistato Francesco Marolda, autorevole firma campana del Corriere dello Sport che ci ha rilasciato il suo parere sulla gara e le prospettive in campionato dei gialloblù. Ecco le sue dichiarazioni: "Ho visto un Parma troppo rinunciatario rispetto a quello che mi aspettavo, come se avesse deciso fin dall'inizio di non dare troppa importanza al risultato di questa partita, come capita anche ad altre squadre. Il Napoli ha avuto vita troppo facile, era un successo annunciato ma mi aspettavo altro dai ducali. Il Parma è una squadra simpatica che ha dimostrato di saper giocare a calcio, ma non può rinunciare a d una certa cattiveria agonistica e soprattutto la velocità della manovra che è alla base di qualsiasi sviluppo del gioco".

Come ha visto i "napoletani" del Parma?
"Sepe sul primo gol non mi è parso esente da colpe, anche se era un tiro ravvicinato a causa di un disgraziato intervento del difensore (Iacoponi, ndr), mentre Ciciretti può fare molto di più ma deve essere inserito in una squadra che abbia voglia di giocare e sviluppare la manovra e il Parma ieri questo non lo ha fatto, ne ha sofferto molto. Inglese è un ottimo attaccante e può fare la fortuna del Parma andando in doppia cifra. Il Napoli lo avrebbe voluto tenere, ma lui ha deciso di partire per avere più spazio e continuità e dopo la trattativa con l'Udinese che il giocatore ha rifiutato, c'è stato l'accordo col Parma per il quale sarà una pedina importante". 

Alcuni maligni hanno parlato di un Parma molle a causa dei tanti intrecci di mercato.
"Non credo sia così. Oggi hanno un rapporto stretto solo su alcune operazioni di mercato. Un tempo andavano sotto braccio, come quando erano soci più o meno occulti per l'acquisto dell'Avellino, finanziando la squadra irpina anche su pressione di molti esponenti politici".

Il turnover del Napoli non creato scompensi agli azzurri, ma tante sofferenze ai crociati.
"Il Napoli di Ancelotti ha sovvertito le metodologie precedenti, oggi c'è tantissima competizione tra i giocatori azzurri perché tutti si sentono potenziali protagonisti e coinvolti nel progetto tattico che sta virando su questo 4-2-4".

Quale calciatore del Parma reputa più interessante a parte i più pubblicizzati?
"Gagliolo, Stulac e Barillà sono giocatori che possono stare benissimo in questa categoria".

Che campionato può fare il Parma?
"Il Parma ha tutte le possibilità di raggiungere una salvezza tranquillissima e con grande anticipo".

Come finisce Juventus-Napoli?
"Prima era la partita della vita per gli azzurri, mentre oggi la Juve sente motivi di preoccupazione. Sono cresciute entrambe ma forse un po' più il Napoli, ma è difficile prevederne l'esito: certo la Juventus ha più campioni mentre il Napoli deve giocare maggiormente di squadra".

L'effetto Ronaldo sulla Serie A come lo valuta?
"Positivo il suo arrivo in Italia, ne guadagna tutto il movimento anche se non ha ancora dimostrato tutto quanto, può sia per un contesto tecnico che a Madrid era diverso e soprattutto per un discorso tattico che in Italia riesce ad imbrigliare meglio le sue giocate. E' un bel motivo di confronto per tutti e sarà divertente la sfida tra il calciatore più internazionale di tutti e uno fatto in casa come Insigne".

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