PL - Costantino (RN): “Occhio alla velocità del Parma, nell’Inter possibile qualche cambio”

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A poche ore da Inter-Parma, la redazione di ParmaLive.com ha intervistato Fabio Costantino, giornalista di Radio Nerazzurra che ha fatto un po' il punto sulle possibili scelte del tecnico nerazzurro:

Date le assenze del Parma c’è il rischio che l’Inter sottovaluti la partita?
“Conoscendo Conte, l’Inter non può permettersi di sottovalutare nessuno e lo farà presente a tutta la rosa. Tenendo conto che le ultime stagioni sono andate come sono andate, l’Inter non si può permettere di sottovalutare nessuna avversaria. Inoltre le ultime sfide col Parma non è che siano andate così bene: ha sì vinto al Tardini ma a San Siro è arrivata una sconfitta. Il Parma ha qualche assenza in attacco, ma bisognerà stare attenti a Gervinho perché la velocità non è proprio il punto forte dei tre centrali nerazzurri”.

Ci sono due ex nell’Inter, Dimarco e Bastoni: giocheranno?
“Dimarco non viene considerato un potenziale titolare. Con Asamoah e Biraghi l’Inter è coperta, lui è rimasto in rosa più che altro per la lista Champions essendo un giocatore del vivaio. Personalmente credo molto nelle sue potenzialità, spero sempre sia il suo anno però in questa Inter difficilmente lo vedremo in campo. Bastoni invece potrebbe giocare, conosce già gli avversari e con il Borussia ha riposato”.

Conte farà turnover?
“A livello generale credo cambierà qualcosa in attacco, non credo che sia Lukaku che Lautaro possano giocare tutta la partita. Sicuramente ci sarà spazio per Politano, poi vedremo se si priverà di Lukaku che è fondamentale per il suo gioco. Per quanto riguarda gli altri reparti Bastoni penso giocherà, mentre a centrocampo l’unico cambio che credo possa esserci è Biraghi al posto di Asamoah. Difficile invece vedere Lazaro”.

Il sostituto di Sensi?
“Potrebbe essere Vecino che non ha giocato in Champions. Hanno caratteristiche diverse, ma Sensi è un po’ come Brozovic, non ha ricambi. Tecnicamente quello che più gli si avvicina è Borja Valero ma non penso venga preso in considerazione, specie dal primo minuto”.

Cosa può soffrire maggiormente l’Inter di questo Parma?
“Le ripartenze. Quelle sono le armi migliori del Parma che già ha mostrato l’anno scorso al ritorno in Serie A. Il Parma è una squadra brava a ripartire, l’anno scorso aveva il minor possesso palla della Serie A ma riusciva a concretizzare. Gervinho poi, nonostante abbia più di trent’anni con anche un passato in Cina, riesce ancora a dire la sua e l’Inter può soffrire la sua velocità”.

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