PL - Bernardini (GdP): "Bisogna vincere col Frosinone. Società? Era Lizhang ormai finita"

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA
01.11.2018 22:44 di Nico D'Agostino   vedi letture
PL - Bernardini (GdP): "Bisogna vincere col Frosinone. Società? Era Lizhang ormai finita"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Rispetto a qualche settimana fa e dopo le due sconfitte con Lazio e Atalanta, la prossima sfida del Tardini con Frosinone appare molto delicata per il Parma. Prova a dare la sua versione Marco Bernardini, giornalista della Gazzetta di Parma intercettato dai microfoni di Parmalive.com: "Partita fondamentale per interrompere la serie di sconfitte (anche preventivabili) con un Frosinone abbordabile che ci ha messo un po' di tempo ad adattarsi alla categoria, ma che ora arriva nel suo momento migliore e sembra essersi sbloccato in attacco soprattutto".

La sconfitta di Bergamo ha visto un Parma più remissivo rispetto a quello perdente con la Lazio, questione di atteggiamento?
"Sembra effettivamente che la reazione allo svantaggio non ci sia stata, ma anche le assenze contano: Inglese è fondamentale per la manovra del Parma, è un giocatore unico che le altre dirette avversarie ci invidiano e anche la condizione precaria di Gervinho incide sicuramente".

E' un caso che il Parma abbia perso nettamente per 3-0 su due campi difficilissimi come Napoli e Bergamo prima di due scontri diretti con Empoli e Frosinone?
"Il Parma a Napoli non ha quasi giocato, facendo anche delle scelte di formazione indicative, anche perché si sarebbe rigiocato dopo tre giorni, mentre i crociati a Bergamo forse hanno un po' staccato la spina solo dopo lo svantaggio, ma se la sono giocata dall'inizio. Non credo che si sia puntato agli scontri diretti rinunciando a far punti in quelle trasferte, il Parma affronta sempre partita per partita ed ha ricominciato martedì analizzando i motivi della sconfitta per battere il Frosinone".

Come affrontare la pesante assenza di Barillà?
"Molto difficile perché si è dimostrato in formissima e oltre alla corsa ha messo anche qualità in tante giocate. Conoscendo D'Aversa, sono sicuro che non verrà lanciato Grassi anche se recupererà, al momento credo giochi Deiola che per caratteristiche e condizione si avvicina di più al calabrese. Meno probabile la candidatura di Scozzarella che ha appena recuperato e non è al top e poi costringerebbe Stulac a cambiare posizione".

Quale sarà la chiave tattica della partita?
"Non mi aspetto una partita spettacolare, ci si aspetta qualcosa di più in fase di costruzione del gioco sperando nell'episodio per segnare. Il Parma nelle individualità è superiore al Frosinone, ma deve stare attento perché Ciano, Ciofani e Campbell sono cresciuti e sono andati in rete con continuità".

Come mai si fatica a segnare da calcio piazzato?
"D'Aversa ha detto che guardiamo sempre il pelo nell'uovo (ride, ndr), ma credo che sia dovuto alla maggiore fisicità della A rispetto alla B e alla maggiore attenzione che le squadre rivolgono all'allenamento delle palle inattive. Perdendo poi i Lucarelli e Di Cesare che erano degli specialisti, si è perso un po' di pericolosità, ma anche le altre squadre non ne hanno segnati tanti".

A destra ancora fiducia a Siligardi?
"Si, sembra il più in forma tra gli esterni ed è stato giusto reinserirlo in lista. Mentre aspettiamo la miglior condizione di Biabiany e Ciciretti bisogna puntare sull'ex Livorno".

Come giudica il nuovo cambio di proprietà societario?
"Anche se Lizhang mantiene ancora il 30% delle quote, credo che non rientrerà più nella gestione del Parma, men che meno come socio di maggioranza: ritengo che l'uscita della compagine cinese avverrà gradualmente, ma sarà sicura anche perché ritengo che l'attenzione sia già rivolta altrove. I soci di Nuovo Inizio hanno sempre detto di non essere imprenditori calcistici e cercheranno un altro investitore, ma i tifosi possono stare tranquilli perché i sette hanno già dimostrato coi fatti di essere vicini alla società, anche nel mercato di questa estate". 

Pizzarotti sarà il nuovo presidente?
"Le indiscrezioni raccontano questo, anche perché è sempre stato tra i più vicini alla squadra". 

Impossibile che uno dei sette diventi azionista di maggioranza?
"Vedo difficile che uno dei sette possa prendere in mano la maggioranza delle quote, anche perché hanno sempre condiviso le scelte tutti insieme e credo che andranno fino in fondo tutti insieme, salvo colpi di scena (ride, ndr)".

Un pronostico per domenica?
"Speriamo finisca come l'anno scorso (2-0 con doppietta di Di Gaudio, ndr), perché il Parma ha bisogno della vittoria e spero che un giocatore come Gagliolo possa prendersi un riscatto dopo un paio di errori nelle ultime due partite".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA