PL - Matteini: "Parma-Cosenza? X. Maresca deve continuare con il suo credo, giusto proseguire con lui"

14 presenze e 2 gol col Parma tra A e B, più una parentesi con la maglia del Cosenza nella stagione 2010-2011. Davide Matteini, doppio ex della gara in programma questa domenica tra crociati e silani, si è ritirato dal calcio giocato nel 2015 ed attualmente gestisce una tabaccheria nella sua Livorno, ma nella sua carriera ha calcato i campi delle tre serie più importanti a livello nazionale, disputando parecchi campionati nel torneo cadetto. Ecco cosa ha raccontato ai microfoni di ParmaLive.com. 

Parma in difficoltà: quali le cause? 
"Quando vieni da una retrocessione non è mai facile assemblare una squadra. Il Parma rimane importante, come squadra e città che tanto ha dato al calcio italiano. Sicuramente sono piazze che piano piano torneranno a calcare palcoscenici adeguati". 

Giusto dare ancora fiducia a Maresca? 
"Sì, secondo me a questo punto del campionato non serve una scossa. E' un allenatore nuovo, deve continuare col suo credo e col suo calcio. E' giusto proseguire in una determinata direzione". 

Parma-Cosenza ad oggi somiglia molto ad uno scontro salvezza col Cosenza. Sei d'accordo? 
"E' presto per definirlo uno scontro salvezza, la B è ancora molto lunga e si potrebbe definire in altro modo. Può aiutare questa partita a uscire da una situazione particolare". 

Cosenza riuscirà a salvarsi anche quest'anno? Che idea hai su Zaffaroni?
"Zaffaroni è stato un mio ex compagno di squadra ai tempi della Pro Patria. Sin da allora era proiettato nel voler fare l'allenatore. Ha un bel gioco, secondo me ha tutte le carte in regola per salvarsi prima della fine del campionato. Anche questa è una piazza importante, la categoria che sta disputando è all'altezza". 

A Parma ricordi di Serie A. Raccontaci la tua esperienza con entrambe le squadre:
"E' stata una bella esperienza, sia lì che a Cosenza. Parma è una delle città più belle d'Italia, dove si vive bene anche al di là del calcio. La qualità della vita è importante e la respiri. A Cosenza sono stato bene anche, ma respiri più vita. La gente è più calorosa ed affettuosa, il calcio lo vivi direttamente. Ci sono state delle cose positive". 

Tra queste, quali? 
"Contro il Siena feci un gran gol con la maglia del Parma, ma ci sarebbero anche altri aspetti di campo. E' stata una città che ricordo con affetto malgrado siano passati tanti anni". 

Pronostico del Tardini?
"E' una partita aperta a tutti e tre i risultati, tutte e due le squadre vengono da determinati risultati. Secondo me potrebbe finire in parità".

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