Un Parma troppo brutto per essere vero. Mercato attenuante fino ad un certo punto, ma ora comprare è un obbligo

29.09.2020 23:58 di Niccolò Pasta Twitter:    vedi letture
Un Parma troppo brutto per essere vero. Mercato attenuante fino ad un certo punto, ma ora comprare è un obbligo
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Image Sport

Troppo brutto per essere vero. Il Parma di ieri sera ha rinnegato sé stesso, abbandonando tutto ciò che lo aveva reso grande. Nessuna grinta, nessuno stimolo, nessuna riscossa. Dopo il primo gol, il nulla più totale. Una squadra che è parsa lontana parente da quella cattiva, grintosa, convinta, che solo tre mesi raggiungeva l'undicesimo posto in classifica. Ma perché? Il Parma non è certo diventato scarso in tre settimane, non avendo nemmeno cambiato nulla sul mercato. E' andato via Caprari, il cui apporto è stato nullo, ma è andato via Kulusevski, che a quanto pare era il 60% di questa squadra. Per il resto i volti sono i soliti. 

Giusto ragionare sui motivi di questa debacle, tra cui c'è anche l'immobilismo del mercato, di cui parleremo più avanti. Più semplicemente credo che ci siano alcuni giocatori che stiano giocando in una squadra che non sentono più loro. Non per poca professionalità, sia chiaro, ma per alcuni il ciclo è finito ad agosto e dunque mancano quelli stimoli necessari a dare il 200%. Non facciamo nomi, ma le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. 

Ed ecco il tema mercato, ed un immobilismo che ha delle scusanti ma fino ad un certo punto. Vero il cambio di proprietà, vero i cambi in panchina e in dirigenza, ma il nuovo presidente si è insediato da quasi due settimane, e il ds Carli lavora da due mesi. E' inoltre vero che per iniziare a carburare c'è bisogno di tempo, un mercato non si costruisce in un mese, ci sono ragionamenti, studi, discussioni, a volte anche litigate. Ci sono piani, ci sono budget, ci sono esigenze e c'è molto altro. Manca solo una cosa, il tempo. Il tempo non c'è più, il tempo sta finendo, e, ad oggi, questa squadra non è così competitiva come noi (io) pensavamo, e come forse (FORSE) si pensava anche in società. Infortuni, giocatori ancora fuori condizione, grane varie: questo non è un bel Parma. E sul mercato qualcosa si sta muovendo, soprattutto in queste ore. Il ds Carli lavora da settimane (e lo sappiamo) su vari fronti, e in queste ore si iniziano a vedere i frutti. Brunetta, Osorio, Valenti in viaggio in queste ore, un progetto interessante per una squadra interessante che può nascere. 

C'è ancora un po' di tempo, è necessario fare qualcosa e dare qualcosa in più. Sono passati solo 180 minuti, è presto per le isterie o il pubblico ludibrio. Il progetto deve ingranare, non ci resta che attendere e fidarci.