Per Kucka ed El Kaddouri serve liberare due slot. Si apre il casting per le esclusioni. E servirà anche un milione, eventualmente, per riscattare il marocchino

15.01.2019 23:59 di Sebastian Donzella   vedi letture
Per Kucka ed El Kaddouri serve liberare due slot. Si apre il casting per le esclusioni. E servirà anche un milione, eventualmente, per riscattare il marocchino

Un'entrata significa un'uscita: Juraj Kucka in gialloblù e Omar El Kaddouri a un passo significano due posti in lista da liberare. Non una situazione semplicissima, con tanti tasselli che devono combaciare per evitare nuovi esuberi in casa ducale. Partiamo dalla mediana: per fare spazio al centrocampista slovacco, dovrebbe andar via un pari ruolo. Due gli indiziati: Jacopo Dezi, per il quale però i gialloblù hanno speso nel girone d'andata uno dei due bonus in lista, e Alessandro Deiola, che il Cagliari rivorrebbe indietro con una certa insistenza. Il nodo, al momento, è la condizione fisica di Kucka, bloccatosi una settimana prima di salutare la Turchia: nulla di grave, ma resta da capire se fisicamente è già pronto per scendere in campo. Altrimenti l'idea di Deiola tappabuchi in queste gare durante il calciomercato, con ritorno a fine mese o poco prima in Sardegna, non è affatto da scartare.

In avanti, invece, Omar El Kaddouri deve ancora approdare a Parma ma ci manca poco. Prestito con obbligo di riscatto che, secondo quanto raccolto dal nostro portale, si aggirerebbe intorno al milione di euro. Al di là delle cifre, la situazione è similare a quella di Kucka, se non più ingarbugliata. Lì davanti, infatti, i crociati sono tanti, sicuramente troppi. Un attaccante deve uscire per far spazio al vice-Inglese (dovrebbe essere Ceravolo, ma in B nessuno vuol spendere le cifre chieste dai gialloblù) mentre un esterno dovrebbe far posto al marocchino: Di Gaudio, Sprocati e Ciciretti i tre che si contendono il foglio di via. Il primo è seguitissimo dal Verona, il secondo sembrava pronto alla partenza già a inizio mercato mentre il terzo vorrebbe più spazio altrove. Due settimane al termine e tanti calcoli da fare: perché in questo mercato, nell'epoca delle liste e degli slot, far quadrare i conti non è più solo una questione economica.