Non l'inizio di mercato che sperava Iachini, ma si sa, a gennaio è tutto più difficile. Intanto sabato si ricomincia a fare sul serio: che duello per il ruolo di seconda punta!

Un terzo di mercato invernale è già andato in archivio, e per il Parma alla casella "acquisti ufficiali" c'è ancora l'uno. E' vero, l'arrivo di Filippo Costa va a colmare la lacuna sulla fascia sinistra, ma di certo questo non è l'inizio di sessione che si aspettava mister Iachini. Ogni allenatore sogna infatti di poter avere tutto e subito, più che altro per avere il tempo necessario per far inserire i nuovi al meglio nel più breve tempo possibile. Ma si sa, le necessità dei tecnici, si scontrano spesso e volentieri con le difficoltà di un mercato particolarissimo come quello di riparazione: una finestra insidiosa, nel corso della quale è assai complicato riuscire ad accaparrarsi i giocatori desiderati. Il tempo per operare è infatti pochissimo, e ogni società ci pensa più e più volte prima di privarsi di una pedina che potrebbe risultare utile nel prosieguo di stagione. Il mister crociato dovrà avere pazienza: dopotutto, spesso, le migliori occasioni si presentano al ridosso del gong. Ma è pur vero che ridursi all'ultimo potrebbe risultare assai rischioso: ci vorranno quindi idee, equilibrio, sangue freddo e il giusto tempismo per provare a completare la rosa nella maniera che più si avvicina a quella pianificata.

Intanto sabato si ricomincia a fare sul serio. Covid permettendo, il Parma affronterà un test probante, al cospetto di un Crotone che cerca il riscatto dopo un inizio di stagione ben distante da quelle che erano le idee iniziali di società e tifosi rossoblù. Molto interessante sarà capire con quali uomini Iachini si presenterà alla sfida: in particolare, assai avvincente si prospetta il duello per accaparrarsi il posto da seconda punta accanto a Roberto Inglese. Se Mihaila dovesse essere in buone condizioni, il rientro del rumeno dal 1' potrebbe rappresentare un'opzione intrigante per il tecnico ducale, che però non potrà non tenere conto del fatto che per l'ex Universitatea Craiova si tratterebbe di un compito completamente inedito. Da non escludere sarebbe il rientro in pista di Tutino, apparso un po' ai margini nell'ultimo periodo, così come tutt'altro che improbabile appare la conferma nell'undici titolare di Benedyczak, galvanizzato dal gol messo a segno nell'ultimo turno di campionato con l'Alessandria. Difficile ma non impossibile che Iachini possa affidarsi a Man, il quale però potrebbe essere distratto dalle tante voci di mercato sul suo conto.