Ecco la SPAL. Per il Parma il momento perfetto per tornare a vincere al Tardini

Strepitoso in trasferta, il Parma in casa non centra la vittoria da due mesi abbondanti, e precisamente dal successo per 2-1 sul Sassuolo del 25 novembre. In questo contesto arriva la partita del Tardini contro la Spal, formazione che gode di un piccolo vantaggio sulla zona retrocessione ma che da alcuni mesi procede a rilento, con una piazza che comincia a spazientirsi.

Roberto D'Aversa, come di consueto, mette giustamente in guardia sull'avversario: "La Spal è una squadra molto organizzata e reputo il loro allenatore molto bravo, abbiamo fatto assieme il corso di Coverciano; sono organizzati sia sotto l'aspetto del gioco che su quello delle palle inattive. Sarà una gara che dobbiamo affrontare in maniera convinta, loro concedono pochi spazi. Dobbiamo dunque fare di tutto per portare a casa i tre punti, sapendo che non sarà semplice". Nella squadra ferrarese può pesare in difesa la mancanza del rapido centrale Thiago Cionek, squalificato; per D'Aversa sono invece indisponibili per infortunio Sierralta, Rigoni e Štulac e questo a centrocampo rischia di essere un problema, in considerazione delle condizioni non ottimali di un Kucka arrivato da poco e di un Barillà che in settimana non sempre si è potuto allenare coi compagni. Forse sarebbe stato opportuno trattenere Deiola per un'ultima gara, le cose sono però andate diversamente e quindi bisognerà fare di necessità virtù: d'altronde i crociati sono abituati a dover fare quasi costantemente i conti con un numero di assenze maggiore dell'avversario di turno. A proposito poi di quei giocatori che potrebbero essere distratti dal mercato, il tecnico ricorda che "noi rappresentiamo un club molto importante che è il Parma, molte persone farebbero di tutto per venire a giocare qui: finché si indossa questa maglia bisogna, concedetemelo, sputare sangue per lei".

Il Parma dell'andata è stato certamente tra i più brutti visti in stagione, come ammesso dal mister: disputata sul neutro di Bologna, la gara venne decisa da una gran rete di Antenucci, mentre Ceravolo fallì in zona Cesarini un'occasione molto favorevole per pareggiare. Era la seconda giornata e quel match contro i ferraresi demoralizzò un po' l'ambiente, ma D'Aversa e i suoi uomini seppero presto riscattarsi e, al di là di qualche alto e basso inevitabile per una neopromossa, hanno intrapreso la giusta strada e non l'hanno più lasciata. Dopo aver però sprecato troppe occasioni favorevoli al Tardini contro le piccole (tre pareggi contro le ultime tre) è giunto il momento di rifarsi battendo la Spal.