Ecco la Milano rossonera, altra sfida impossibile per un Parma... che non conosce l'impossibile

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Secondo lunch match di fila per il Parma, che al Giuseppe Meazza si appresta ad affrontare i padroni di casa rossoneri appunto alle 12:30. Tre gare giocate e tre vittorie per il Parma nelle città ai vertici del triangolo industriale, ed ora i crociati iniziano il secondo giro: l'idea di riservare a Milan, Sampdoria e Juventus lo stesso trattamento impartito ad Inter, Genoa e Torino può apparire folle, ma il Parma ha già ampiamente dimostrato di saper stupire e quindi...mai dire mai.

Da parte di mister Roberto D'Aversa c'è consapevolezza di dover affrontare una gara assai complicata ma anche tanta voglia di far bene: "Conosciamo tutte le difficoltà di questa partita; dobbiamo affrontarla con la massima umiltà che è quella che ci ha portato a fare cose importanti, ma anche con l'ambizione di mettere in difficoltà l'avversario e cercare di fare punti in un contesto importante. Dobbiamo essere bravi a non perdere quelle caratteristiche che ci hanno fatto fare qualcosa di importante: l'umiltà, la determinazione e la voglia di portare a casa il risultato al di là del valore dell'avversario". Il tecnico crociato non firmerebbe a priori per un pareggio: "Quando si parte per San Siro contro il Milan con il pensiero di un punto difficilmente lo porti a casa; ma seppur consapevoli delle difficoltà affrontiamo la partita in maniera compatta e con determinazione per cercare di metterli in difficoltà, senza pensare che sia più semplice perché hanno assenze o perché hanno già giocato giovedì", quando peraltro diversi rossoneri hanno riposato. Recuperati Di Gaudio e Gobbi, all'elenco degli assenti (finalmente di lunghezza accettabile) che ancora comprende lo squalificato Calaiò, Dimarco e Sierralta si è purtroppo aggiunto Siligardi: l'impressione è che per quest'incontro D'Aversa puntasse proprio su di lui, ma per il suo ruolo avrà comunque una discreta scelta potendo decidere tra Biabiany e Ciciretti. L'altro ballottaggio di giornata è quello tra Scozzarella e Štulac per il ruolo di regista.

Ad oggi il Milan coi suoi ventidue punti che valgono il quinto posto è appena sopra al Parma, sesto con venti. Un dato che vale la pena di evidenziare: almeno un goal in casa i rossoneri lo hanno sempre preso in questa stagione, bisogna anzi risalire alla precedente ed al 15 aprile, ossia allo 0-0 contro il Napoli, per trovare una gara ufficiale di qualsiasi manifestazione in cui la difesa milanista sia rimasta imbattuta alla Scala del Calcio. Ora sta al Parma sfruttare questo difetto della squadra di Gennaro Gattuso, senza ovviamente dimenticare che l'avversario di giornata è costruito per obiettivi ben diversi da quelli ducali.