Dopo un 2019 da incorniciare testa già al 2020: si inizia con un mese di fuoco sia in campo che sul mercato

26.12.2019 18:22 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Dopo un 2019 da incorniciare testa già al 2020: si inizia con un mese di fuoco sia in campo che sul mercato
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il 2019 sta andando in archivio e sarà un anno che il Parma e tutti i suoi tifosi certamente ricorderanno con il sorriso: prima la salvezza al primo anno dal ritorno in Serie A, poi una campagna acquisti estiva importantissima ed un girone di andata sopra le righe che permette ai crociati di chiudere l'anno al settimo posto. Nel 2020 la parola d'ordine sarà "vietato rilassarsi". Prima di tutto per il direttore sportivo Daniele Faggiano, chiamato ad un mese di fuoco con il mercato aperto: i crociati dovranno cercare qualche pedina in grado di allungare la rosa e al tempo stesso dovranno difendersi dagli assalti delle altre squadre, attirate da una prima parte di stagione esaltante per la maggior parte dei componenti della rosa gialloblu. Ma i primi due acquisti importanti il Parma potrebbe averli già in casa: Alberto Grassi e Roberto Inglese. Dopo una prima parte di stagione passata più in infermeria che in campo, nella seconda parte ci si aspetta tanto da due giocatori importanti, che possono e devono alzare ulteriormente il livello della rosa crociata.

Livello che dovrà essere alzato sin da subito perché il prossimo mese di gennaio vedrà il Parma impegnato in cinque partite dalla difficoltà elevata. Prima l'Atalanta, probabilmente la squadra più in forma del campionato, poi il Lecce in casa, partita che i crociati non dovranno sbagliare per continuare la loro marcia nella parte sinistra della classifica. Sarà poi il turno della Coppa Italia, con la Roma al Tardini, per un match che potrebbe valere i quarti di finale della competizione nazionale. In seguito un'altra sfida proibitiva: la Juventus all'Allianz Stadium. L'anno scorso arrivò un pareggio in extremis con gol di Gervinho, chissà che i crociati non regalino un'ulteriore gioia ai propri tifosi, prima di chiudere il mese con la partita interna con l'Udinese.