A bocce ferme, si può parlare d'Europa? Ma gli intrecci per arrivarci sono da mal di testa

04.03.2020 23:15 di  Sebastian Donzella   vedi letture
A bocce ferme, si può parlare d'Europa? Ma gli intrecci per arrivarci sono da mal di testa
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il Parma è ottavo ma ha due partite in meno. È a quattro punti dal sesto posto, che vorrebbe dire Europa, ma ha sei punti in più a disposizione rispetto al Napoli che occupa proprio la sesta piazza. Ma c'è anche il settimo posto da tenere d'occhio, con il Milan a quota 36 e una partita in meno. E non è finita qui. Perché arrivare settimi potrebbe non bastare per viaggiare in Europa. Insomma, da mal di testa.

Ma proviamo a far chiarezza e anche a sognare un po', mentre il calcio prova a ripartire. Detto che il Parma deve ancora ottenere la matematica salvezza, per avere la certezza dell'Europa League servirebbe acciuffare la sesta piazza. Anche la settima potrebbe andare bene ma solo se la Coppa Italia finisse nelle mani di una delle prime sei in classifica, in modo da liberare uno slot per la competizione europea. Il tutto mentre un sacco di club devono recuperare: solamente Lazio, Roma, Napoli, Bologna e Lecce le hanno giocate tutte. A tutte le altre mancano una o due gare all'appello. Ecco perché fare i calcoli ora è un puro esercizio matematico, per passare il tempo ora che il pallone non sta rotolando più.