Cagliari, Pavoletti: "Col Parma ce la siamo meritata"

17.02.2019 13:00 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Cagliari, Pavoletti: "Col Parma ce la siamo meritata"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Due gol in meno di mezz'ora per far volare il Cagliari e rispedire sulla terra il Parma, Leonardo Pavoletti, bomber dei sardi, ha così commentato il successo sui gialloblù in conferenza stampa: "Sono un attaccante, il mio compito è segnare ma cerco di rendermi utile anche in altre zone del campo se necessario. Questa vittoria è una liberazione, l’abbiamo ottenuta contro una squadra che sa chiudersi e ripartire bene. Ce la siamo meritata con una prestazione di cuore, finalmente stasera possiamo festeggiare".

A chi dedica la doppietta?
"A mio figlio, Giorgino, che è venuto allo stadio a veder giocare il papà”.

Una gran rimonta.
“Siamo sulla strada giusta, al di là della vittoria sarebbe comunque stato un grande Cagliari. Abbiamo giocato dal primo all’ultimo minuto con carattere. Rispetto ad altre occasioni siamo stati bravi a cancellare subito l’episodio negativo del gol subito. Non ci siamo demoralizzati: nei momenti difficili si vedono gli uomini fuori e così è stato anche questa volta”.

Come sono arrivati i gol?
“Su quella sponda di Ceppitelli mi sono gettato a corpo morto, volevo spingerla dentro, non importa come. Il secondo gol è soprattutto merito del cross di Barella: era una palla perfetta, quando l’ho visto passare mi si sono brillati gli occhi: l’ho impattata bene e ho trovato l’angolo”.

Dopo il Parma, la Sampdoria.
“Questa vittoria è stata importante ma adesso dobbiamo dare continuità. Guai ad accontentarci, ricordiamo bene quel che è accaduto l’anno scorso e poi le altre squadre si muovono. Domenica prossima ci attende una partita impegnativa, la Sampdoria è forte, però all’andata l’abbiamo messa in difficoltà. Abbiamo ritrovato la quadratura e stiamo recuperando uomini chiave. Dispiace che a Genova non ci sarà Joao Pedro, ci stavano trovando bene in avanti: vorrà dire che dovremo metterci ancora più di cuore per tornare a casa con un risultato positivo”.