LIVE! Pecchia: "Tutte le risorse volte alla gara contro il Catanzaro. C'è voglia di riprendere"

13.28 - Termina la conferenza stampa.

Osorio non ha mai giocato al rientro dalle pause, questa volta è tornato con maggiore anticipo. Questo cambia le sue scelte?
"Quello pesa, prima c'era anche Circati nei viaggi di ritorno, questa volta no. La sosta più lunga gli ha permesso di avere più tempo per riposare, una situazione diversa rispetto alle altre occasioni. E' pronto, ha più ore di recupero rispetto al passato".

Da aprile dell'anno scorso tre sconfitte più quella ai playoff, quanta consapevolezza vi dà per queste ultime gare?
"Il nostro percorso non è iniziato ad aprile ma diciotto mesi fa, fatto di lavoro e continuità e figlio anche del sali-scendi del girone di andata. Per i miei ragazzi giovani vivere questi momenti è servito per avere maggiore consapevolezza di se stessi e una maturità diversa".

All'andata hanno preso cinque reti, ti aspetti un avversario più prudente?
"No, è un'altra partita in un altro momento. Sono due squadre che stanno bene, credo sarà una bella gara perché entrambe vogliono giocare a calcio. Sarà totalmente un'altra gara".

Sarà un Catanzaro diverso rispetto all'andata, ci saranno cinque giocatori diversi.
"Sì, ma nella filosofia e nell'idea non è cambiato nulla. E' una squadra migliorata nel tempo, ha solo trovato più continuità. Cambiata negli uomini ma non nello stile".

Dopo la sosta spesso non si è visto il miglior Parma:
"Oggi ho sentito le dichiarazioni di Pioli che sottolineava come non sia semplice dopo la sosta. E' un problema di tutti, quando le squadre devono stare ferme quindici giorni in pieno campionato, poi non è semplice riprendere il ritmo. Dobbiamo conviverci ed esser bravi subito a ripartire".

Quanti dubbi di formazione hai?
"Nel reparto offensivo sono tutti nelle migliori condizioni, lì si tratta di dettagli. Sia in fascia che nella zona centrale, ma anche in mezzo al campo. Stanno tutti bene, fino alla fine i miei dubbi me li porterò dietro".

Sta pesando il ramadan sui giocatori di fede islamica, Camara e Coulibaly?
"No, come l'anno scorso soprattutto in quel periodo che è stato il più importante per noi, entrambi avevano fatto bene. A parte la febbre che ha avuto Coulibaly qualche giorno, li vedo perfettamente dentro il gruppo con le stesse energie e la stessa forza".

Contro il Lugano abbiamo visto la coppia Bernabé-Cyprien, può esser riproposta?
"Per me sì, quando c'è una struttura di gruppo e la voglia di portare avanti un'idea di gioco definita, questi sono solo dettagli, dipende anche dal tipo di avversario che uno affronta".

Valenti è pronto per essere titolare o è presto?
"Come per tanti giocatori ha solo bisogno di giocare. Ha fatto una buona preparazione, ovviamente ha bisogno di giocare. Sono contento del suo miglioramento, è pronto ed è da valutare di partita in partita".

Quanto è difficile isolarsi dalle voci di mercato?
"Noi dobbiamo fare ciò che riguarda il campo e la partita. Dobbiamo preparare il Catanzaro e lavorare bene in tutti i dettagli. Concentrati solo sul nostro quotidiano. Al centro c'è la gara e la partita, giocheremo contro un avversario contro cui la nostra prestazione dovrà essere elevata al massimo".

Vivarini ha detto che il Parma ha grandi individualità ma non è in vetta per un calcio spettacolare...
"Non voglio entrare in questa situazione. Ciò che vedo dall'altra parte è una squadra figlia di un ottimo lavoro e quindi gli faccio i complimenti. Io sono concentrato su di noi. Dobbiamo lavorare con umiltà, cercando sempre di migliorarci". 

Quanto può esser determinante l'apporto del pubblico?
"Continuo a credere nel binomio con la città, vedere l'entusiasmo della nostra gente è sempre un valore aggiunto. E' importante che continui questo senso di unione e mi auguro che anche a Pasquetta potremo rivedere ciò che abbiamo visto nelle ultime gare al Tardini".

Cosa bisogna temere del Catanzaro?
"Sul Catanzaro bisogna solo complimentarsi per il lavoro svolto. Hanno idee, identità e hanno avuto continuità nel tempo. La nostra prestazione deve esser fatta di tante cose, fatte bene. Affrontiamo una squadra che non è una sorpresa, ha dimostrato il suo valore in tutto il campionato".

Che risposte ha avuto in amichevole da chi ha giocato meno?
"Queste partite servono soprattutto ai ragazzi, non è semplice fare un'amichevole a campionato inoltrato, le squadre che trovi hanno sempre difficoltà d'organico. A me ha dato molte indicazioni, anche ai ragazzi. A partire da Colak, ma anche Charpentier, Partipilo, Valenti, Ansaldi e altri ragazzi. Hanno ritrovato il clima gara. Ripeto, abbiamo bisogno di tutti e ciascuno può esser determinante, non tanto nella quantità ma nella qualità, anche solo per uno spezzone di gara, tutti dentro. E' una parte finale in cui abbiamo bisogno delle energie di tutti".

Cosa pensa del razzismo nel calcio dopo le vicende delle ultime settimane?
"Al di là della posizione personale, vivo in un club in cui c'è molta attenzione ad ogni forma di discriminazione, la cosa mi fa molto piacere. A livello personale chiaramente non posso che essere d'accordo con la linea e la politica del club. Quello che è successo sono accadimenti che faranno sempre discutere, tutti siamo contro ogni violenza nei confronti delle persone. Sulla sentenza si può essere d'accordo o meno, ma è pronunciata da un giudice e in quanto tale va rispettata".

Se dovesse dare una percentuale, quanto è stato fatto?
"Bisogna tenere lo sguardo rivolto alla prossima gara. Dobbiamo provare a vincere quattro gare di fila, tutte le risorse devono essere volte alla gara contro il Catanzaro".

Come ha trovato i ragazzi dopo la pausa?
"Effettivamente è stata abbastanza lunga, ma è così per tutte le squadre. C'è voglia di riprendere. Chi è stato in nazionale ha potuto giocare partite vere e mettersi in mostra, sono state gare tirate. Sono tornati in buone condizioni, pronti per giocare".

13.02 - Inizia la conferenza stampa.

12.45 - Dopo la sosta per le nazionali torna la Serie B: il campionato entra nella fase decisiva, otto gare che valgono una stagione. Il Parma deve archiviare la pratica promozione quanto prima, per evitare brutte sorprese. Fondamentale evitare passi falsi, per non dissipare il margine acquisito sulle squadre inseguitrici. A partire già dalla sfida di lunedì, che mette i crociati di fronte al Catanzaro. La squadra di Vivarini è la rivelazione del campionato e, nonostante la larga vittoria per 5-0 dell'andata, resta un avversario temibile. Tra pochi minuti mister Fabio Pecchia presenterà la sfida in sala stampa al Mutti Training Center di Collecchio. Segui la diretta testuale delle sue dichiarazioni, grazie al LIVE! a cura della redazione di ParmaLive.com.

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