Sohm sempre più al centro del progetto: dai momenti difficili alla nuova consapevolezza

Oggi il Parma ha ufficializzato il rinnovo del contratto di Simon Sohm fino al 2027. Un rinnovo importante, di uno dei giocatori più preziosi della rosa, punto fermo del progetto e certezza per mister Pecchia; ma non sempre é stato cosí. Ripercorrendo la sua storia a Parma, cominciamo dal suo arrivo in Emilia nel 2020, a 19 anni, prelevato dallo Zurigo per una cifra pari a quasi 7 milioni. Uno dei primi acquisti del nuovo Parma targato Kyle Krause, che puntava forte sui giovani. Nella prima stagione in gialloblù colleziona 18 presenze in Serie A: un buon bottino, che però non basta per convincere addetti ai lavori e tifosi. Lo svizzero, pur mettendo in mostra buone doti fisiche, sembrava un giocatore incompiuto, non ancora pronto per certi livelli, per di più in una squadra in difficoltà che in quella stagione retrocesse in Serie B.

Con la retrocessione in Serie B, il Parma si pone come obiettivo di rilanciare i giovani che non avevano brillato nella stagione precedente, tra cui proprio l'ex Zurigo. A Parma arriva Maresca, portando dall'Inghilterra la sua idea di calcio: in Sohm vede quel giocatore capace di svolgere il ruolo atipico di terzino, con compiti da centrocampista. L'esperimento però fallisce, il tecnico è costretto a cambiare la propria idea e Sohm inizia a girovagare per diverse posizioni, finendo anche spesso in panchina. In quella Serie B, Sohm colleziona 28 presenze, ma ancora le sue prestazioni non sembrano giustificare l'investimento elevato fatto dal Parma.

Anche nell'inizio della stagione 2022/2023, con l'arrivo di Pecchia in panchina, lo svizzero sembra confermare il suo andamento sulla stessa falsariga della stagione precedente; lo svizzero viene provato in ruoli diversi: da esterno alto, mediano, mezzala, senza mai convincere a fondo e trovandosi a finire nuovamente in panchina. É la parte finale di stagione però che inizia a portare i primi frutti, soprattutto le ultime giornate di campionato, che ci ripresentano una nuova versione di Simon Sohm: Pecchia lo ridisegna trequartista e lo svizzero finalmente riesce ad esprimere il suo potenziale, solo intravisto fino a quel momento. Il momento più alto sicuramente, il grande gol siglato nei playoff contro il Cagliari.

In questa stagione lo svizzero si è confermato su alti livelli. L'impressione è che la vera svolta sia avvenuta a livello mentale: ora Sohm è sereno, consapevole delle proprie potenzialità. Questa tranquillità si traduce in prestazione convincenti, che lo hanno reso punto fermo del progetto. Ora Simon ha rinnovato il suo contratto, e carico di motivazioni vuole tornare con il Parma nella serie maggiore del campionato italiano.

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