La rosa del Parma al termine del calciomercato: analisi reparto per reparto

01.09.2023 21:51 di  Tommaso Rocca   vedi letture
La rosa del Parma al termine del calciomercato: analisi reparto per reparto
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Si è chiusa da poche ore la finestra estiva di calciomercato. Durante questa sessione, la dirigenza ha scelto di cambiare strategia, puntando su acquisti mirati che possano accrescere e potenziare il valore dell'organico della passata stagione. Sono arrivati due giocatori esperti che conosco la Serie B benissimo, Di Chiara e Partipilo, un attaccante di caratura internazionale, Antonio Colak, e un giovane che in Italia ha già lasciato il segno ed è pronto da subito a dare il suo contributo, Tjas Begic. Una strategia diversa rispetto alle annate precedenti, dove sono stati fatti grandi investimenti non sempre andati a buon fine. Andiamo a fare un bilancio della rosa crociata reparto per reparto, analizzando la profondità dell'organico ed eventuali zone scoperte.

TRA I PALI MIX DI ESPERIENZA E GIOVENTU'
La porta del Parma è al sicuro, con un terzetto di tutto rispetto che può far dormire sonni tranquilli ai tifosi. Il titolare è Leandro Chichizola, portiere esperto che conosce la categoria e porta leadership e personalità a dispozione dei giovani colleghi. Il vice è il parmigiano Edoardo Corvi, sempre più apprezzato dai tifosi: nella passata stagione le ottime performance gli hanno garanitito il ruolo di secondo e in questa stagione è pronto a ritagliarsi i suoi spazi. Il terzo è Martin Turk: ci sono più considerazioni da fare su di lui. Dopo le esperienze in prestito, Turk torna per ricoprire lo stesso ruolo che aveva qualche anno fa. Se per il Parma è un ottima alternativa a Chichizola e Corvi, il portiere sloveno troverà poco spazio in questa stagione. Non la mossa migliore per la sua crescita. Essendo ancora giovane, per lui sarebbe stato auspicabile un prestito, ma, dopo non essere riuscita a trovargli una sistemazione, la società ha deciso di integrarlo in gruppo.

UNA DIFESA GIOVANE CON UN DI CHIARA IN PIU'
Il reparto arretrato può contare su un nuovo volto. Gianluca Di Chiara aggiunge esperienza ad un reparto giovane, sul quale mister Pecchia ha deciso di puntare. Le scelte della società e di mister Pecchia hanno a tratti sorpreso: si è scelto di non acquistare un centrale esperto, ma nonostante ciò di non puntare più su Cobbaut, attualmente fuori dai piani. Inoltre si è deciso di rilanciare calciatori che sembravano fuori dal progetto, come Zagaritis e Balogh. Al centro della difesa il Parma ora può contare su Osorio, Circati e Coulibaly. A questi si aggiungerà Valenti al ritorno dall'infortunio e Delprato, che potrà esser spesso adattato in quella posizione. La scelta di non fare ulteriori acquisti potrebbe anche essere dettata non solo da questo, ma anche dalla volontà di puntare su Circati maggiormente. Sulle corsie oltre ad Ansaldi, che giocherà solo quando in condizione, ci sono Delprato, Coulibaly, Di Chiara e Zagaritis. Se Delprato non verrà schierato al centro potrà fare il terzino destro, con Di Chiara a sinistra insidiato dall'ottimo Zagaritis visto nell'avvio di stagione. E poi c'è Coulibaly, sempre più fedelissimo di Pecchia che, grazie alla sua duttilità, potrà trovare la titolarità sia a destra che a sinistra. 

SULLA MEDIANA RITORNA HERNANI. MANCA QUALCOSA?
Il nuovo innesto in mediana in realtà è un ritorno. Fin dall'inizio dell'estate la società ha deciso di puntare su Hernani, rimettendolo al centro del progetto. Lui è il partner ideale per Estevez nel centrocampo a due e porta personalità ed esperienza alla squadra. Sulla trequarti sono rimasti a Parma sia Bernabé che Sohm, nonostante le tante voci di mercato. Con loro due in campo si può anche pensare ad un 4-3-3, come visto a Pisa, ma al momento tra i due sembra essere lo spagnolo il più adatto in mediana. Sulla trequarti invece il ballottaggio tra i due sarà serrato ogni settimana, senza dimenticare anche Camara. Dopo lo straordinario finale di passata stagione, l'ivoriano al rientro dall'infortunio vorrà ritagliarsi uno spazio. Chiudiamo con il jolly di mister Pecchia, schierabile ovunque grazie al suo spirito di sacrificio e alla sua voglia. Da terzino a esterno fino a mediano, Pecchia punta su Hainaut. Manca qualcosa? Molti si aspettavano l'acquisto di un elemento in più in mediana, che senza dubbio avrebbe fatto comodo. Manca probabilmente un elemento che possa rimpiazzare la partenza di Juric. Nelle ultime ore si era parlato di un paio di profili, ma il tutto si è chiuso con un nulla di fatto. E' questo il più grande difetto della campagna estiva del Parma?

ESTERNI E ATTACCANTI: TRE VOLTI NUOVI E TANTA ABBONDANZA
Il reparto in cui senza dubbio il Parma si è mosso di più è quello avanzato. Con la partenza di Zanimacchia e Vazquez, sono arrivati giocatori di talento a sostituirli. Il primo in ordine cronologico è Anthony Partipilo, arrivato all'apice della sua carriera e pronto a dire la sua in crociato. Per lui sarà importante far bene subito per conquistarsi la titolarità, nonostante la grande concorremza. Assieme a lui sulle corsie ci sono i soliti Mihaila e Man, oltre a Benedyczak e all'altro nuovo acquisto Tjas Begic, un talento cristallino che ha già dimostrato di esser pronto e di avere le carattersitcihe per punire gli avversari. Senza dimenticare Bonny, Camara e Sohm, tutti adattabili in quella posizione. Sulla trequarti c'è anche il talentino della Primavera Haj, che probabilmente però troverà poco spazio. Passiamo infine al ruolo di terminale offensivo: il grande colpo è Antonio Colak. L'attaccante croato è arrivato per guidare l'attacco e risolvere il problema del gol e sarà probabilmente titolare. Dietro però scalpita un super Bonny, straripante nel precampionato e sempre più desideroso di far la differenza. In quel ruolo può essere proposto anche Benedyczak come visto contro il Cittadella, senza dimenticare Charpentier, che però per ora ha trovato poco spazio e sembrava poter partire oggi. 

ANCORA ESUBERI. DA INGLESE A CYPRIEN PASSANDO PER COBBAUT
Nonostante il lavoro proficuo svolto in uscita, sono troppi ancora gli esuberi che gravano sulle tasse della società. Il più altisonante tra gli esclusi è senza dubbio Roberto Inglese. L'attaccante ex Chievo, dopo le ultime annate ben al di sotto delle aspettative in crociato, è pronto ad andare via, ma per ora nessuna società si è accollata lo stipendio da Serie A di Inglese, che per ora si allena da fuori rosa. Stesso discoso per Wylan Cyprien: il mediano non rientra più nei piani della società, che vorrebbe cederlo. Nelle ultime ore sono arrivate offerte dalla Turchia, dove il mercato chiude in ritardo: per ora però nulla di ufficiale. Passiamo a Daan Dierckx: il giovane centrale belga, dopo un inizio in pompa magna a Parma, si è perso nel giro di prestiti e ora è fuori dal progetto. Anche per lui si attendono novità nei prossimi giorni, con il passaggio allo Standard Liegi ormai che sembra alle battute finali. Chiudiamo con Cobbaut: dopo il precampionato fatto con la squadra, mister Pecchia ha deciso di puntare su altri giocatori, mettendolo sul mercato. Come per Dierckx, il mercato belga chiude il 6 settembre e pertanto c'è ancora tempo per un eventuale cessione, con un ritorno in patria sempre più probabile per lui.