La crescita di Coulibaly: ora per Pecchia è lui il padrone della fascia destra

Nell’agosto 2021 l’allora Managing Director del Parma Javier Ribalta aveva strappato alla concorrenza di alcuni club di Ligue 1 un giovane terzino franco-maliano, prelevandolo a titolo definitivo dal Le Havre, squadra militante in Ligue 2. Il suo nome è Woyo Coulibaly, difensore di grande corsa e fisicità ma anche di una discreta tecnica. L’impatto con il calcio italiano era stato tutto sommato positivo, con mister Enzo Maresca gli aveva dato fiducia schierandolo terzino sinistro in una difesa a quattro, seppure sia un destro naturale, e Woyo aveva risposto con prestazioni di livello in cui mette in mostra doti atletiche fuori dal comune.

Successivamente il suo percorso in Emilia aveva subito una piccola flessione con Iachini in panchina, scivolando lentamente ai margini anche con Pecchia, che aveva preferito puntare su Delprato e Oosterwolde come terzini titolari. Tuttavia, dopo alcuni mesi di flessione, Woyo ha trovato l'occasione della svolta il 1 aprile del 2023 in un Parma-Palermo, con il tap-in vincente che regala il definitivo 2-1 ai crociati. La prima rete italiana sembra sbloccare definitivamente il franco-maliano: il finale di stagione rivela un Coulibaly autorevole e molto più sciolto.

Venendo al presente, anche contro la FeralpiSalò il terzino si è confermato tra i migliori, giocando una gara a tutto campo. Della sua crescita esponenziale sorprende soprattutto il miglioramento in fase di gestione del pallone, mentre la sua fisicità era una dote che l’aveva sempre contraddistinto. Oggi Coulibaly rappresenta una certezza per mister Pecchia anche dal punto di vista tattico: interessanti i movimenti a venire dentro al campo a liberare spazio sulla corsia a Man in fase di possesso, con il tecnico che lo ha ormai battezzato titolare indiscusso della fascia destra, con lo spostamento di Delprato al centro della difesa. Augurandosi che possa essere la stagione della consacrazione per il terzino, che mostra ancora ampi margini di miglioramento come, ad esempio, nella scelta dell'ultimo passaggio nella trequarti offensiva. Ultimi tasselli da completare per renderlo un giocatore di livello come ce ne sono pochi in Serie B.