L’ultima stagione di Colak: un inizio da sogno, poi i problemi con l’allenatore

La cessione di Antonio Colak non ha convinto tutti i supporter scozzesi: parte della tifoseria infatti critica la cessione dell’attaccante croato, che a detta di molti avrebbe ancora potuto dare il suo contributo ai Rangers. Per comprendere la sua cessione però bisogna fare un passo indietro e analizzare la stagione appena conclusa. 

L’attaccante era arrivato in estate dal PAOK, voluto fortemente dal tecnico Giovanni van Bronckhorst. Fin da subito era stato messo al centro del progetto, diventando immediatamente decisivo: nei primi tre mesi di campionato, Colak ha messo a segno ben 14 reti, entrando subito nel cuore dei tifosi. Poi però il cambio di guida tecnica ha cambiato tutto: il nuovo tecnico Micheal Beale infatti non vedeva in Colak l’attaccante adatto alle sue idee di calcio e, al rientro da un breve infortunio muscolare, il croato si è visto scavalcato da Morelos nelle gerarchie. In Scozia si parla anche di un rapporto complicato tra Beale e Colak, ma questo non ci è dato saperlo. Colak è riuscito comunque a chiudere la stagione come miglior realizzatore dei Rangers, con 18 centri, perdendo però centralità nel progetto. Ecco quindi che in estate Beale ha deciso di lasciarlo partire, preferendo Dessers e Lammers, sbarcati in Scozia dall’Italia. 

Sulla sua cessione, il tecnico ha parlato così: “Antonio può essere davvero orgoglioso del suo tempo qui ai Rangers. Ha segnato gol e ha dato un buon contributo sul campo, ma anche fuori, è stato un uomo e un professionista esemplare. Era piacevole lavorare con lui, ha costruito forti relazioni con i suoi compagni di squadra e lo staff. Abbiamo avuto una conversazione alla fine della scorsa stagione, dove abbiamo discusso di tanti temi, tra cui la sua famiglia, e anche di come sarebbe stato il futuro in termini di squadra. Antonio è stato molto onesto e abbiamo lavorato con lui e il suo agente nelle settimane successive per trovare una soluzione adatta a tutte le parti. Sono contento che abbia trovato questa eccellente opportunità in Italia”. Secondo i giornalisti scozzesi queste parole celano la realtà: Colak è stato gentilmente accompagnato alla porta dal tecnico. Molti credono che la sua cessione sia un errore: a Parma speriamo che potranno rimpiangere i gol dell’attaccante.