PL - Paci: "Il Parma ha dominato contro la Ternana. Bene l'alternanza, c'è bisogno di tutti"

Sotto l'Albero di Natale del Parma c'è il titolo di campione d'inverno. Al Tardini, nel pomeriggio di ieri, la squadra crociata ha vinto contro la Ternana con il risultato di 3-1. Questo successo ha regalato ai ducali il primo posto in classifica con 38 punti e il titolo di campione d'inverno con un turno di anticipo, in virtù del pari interno del Venezia contro il Lecco (2-2). Sotto di un gol, i crociati hanno ribaltato il risultato grazie alle reti di Man, Cyprien e Bernabé. Abbiamo contattato Massimo Paci, ex difensore di entrambe le squadre, per commentare l'ultima partita dei ducali al Tardini nel 2023. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma si è imposto 3-1 sulla Ternana. Come valuta la prestazione dei crociati?
"Il Parma ha dominato in lungo e largo dal punto di vista mentale, fisico e tecnico. La compagine ducale è riuscita a mettere sotto la Ternana, una squadra che era in grande forma".

La squadra ducale si è trovata in svantaggio di un gol ma ha subito ripristinato la parità. Quanto può contare questo atteggiamento reattivo in vista del prosieguo di campionato?
"Ormai il Parma ha trovato un grande equilibrio. Nella rosa ducale ci sono giocatori come Man e Bernabé che stanno facendo la differenza. Quando subisce gol ha tutte le potenzialità poi per riequilibrare le sorti del risultato. In questo momento la squadra è consapevole di ciò, ha acquisito la convinzione giusta. La partita contro la Ternana ne è la dimostrazione: il Parma conosce i propri mezzi, è consapevole che se va in svantaggio, poi la situazione può essere recuperata, perché davanti ci sono giocatori che possono far gol in qualsiasi momento. Dal punto di vista mentale i crociati contro la Ternana hanno fatto una partita in linea con gli obiettivi".

Cosa ne pensa delle scelte di Pecchia di cambiare spesso la coppia dei centrali?
"Non posso giudicare le scelte di Pecchia. Personalmente non conosco bene le caratteristiche dei singoli giocatori e il loro aspetto caratteriale. Di solito ai miei tempi i difensori centrali si cambiavano poco. Al contempo penso che, in una gestione più oculata della rosa, possa essere necessario il fatto di alternare i centrali, anche se è sempre delicato cambiarli spesso. Le scelte fatte finora da Pecchia stanno funzionando, quindi significa che il lavoro che sta facendo l'allenatore è positivo".

Tra Man e Bernabé si è notata un alchimia perfetta, sia in occasione del primo che del terzo gol crociato. Sono loro i trascinatori del collettivo ducale?
"Il Parma è una squadra molto forte. Pecchia è un allenatore bravo che sa gestire e mettere bene la squadra in campo. I due mediani, Estevez e Sohm, costituiscono una parte fondamentale perché danno equilibrio. Con giocatori come Man, Bernabé e Benedyczak, è importante che ci siano dei mediani che reggano. Nel momento in cui la squadra difende bene con equilibrio, è possibile vincere le gare grazie alle qualità e capacità dei giocatori del reparto avanzato".

In evidenza Cyprien, subentrato a Sohm, con un gol fantastico. È la prima rete del francese con la maglia del Parma. Quanto sarà fondamentale il suo contributo per la seconda parte della stagione?
"Il contributo di Cyprien sarà importante come quello di tutti i giocatori. Pecchia sta lavorando molto bene: sta alternando tutti i giocatori della rosa ducale. Per questo i tifosi del Parma possono stare tranquilli. E' sempre positivo riuscire a vincere, cambiando i giocatori. Cambiare sicuramente in un lungo periodo è meglio, ma non sempre si vince quando si cambiano i giocatori. Pecchia cambia spesso i giocatori in campo e al contempo riesce a vincere, quindi significa che sta lavorando egregiamente. Il contributo di tutta la squadra sarà importante per il prosieguo del campionato".

Secondo Lei quale squadra potrà essere antagonista del Parma per la lotta promozione?
"Penso il Venezia perché, oltre al Parma, è l'unica che sta avendo continuità di risultati. Ho visto giocare la squadra lagunare, posso affermare che è forte. Mi sembra, invece, che Cremonese, Catanzaro e Palermo stiano sbagliando un pò troppo".

Martedì 26 dicembre si torna in campo. Il Parma sarà impegnato in trasferta a Brescia. Che gara prevede?
"Brescia-Parma sarà una gara impegnativa. Il Rigamonti è sempre stato un campo difficile per la squadra crociata, anche ai miei tempi lo era. La squadra delle rondinelle è in un buon momento. Per il Parma la sfida in terra lombarda sarà difficile, ma la squadra crociata ha tutte le capacità e potenzialità per vincerla".

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